L’Associazione Hakuna Matata compie un anno. E il bilancio delle attività è più che soddisfacente. Nata nel giugno dello
scorso anno, l’associazione di Busto Garolfo ha intrapreso un cammino educativo all’interno della scuola media cittadina offrendo laboratori a tutti i bambini di età compresa tra gli 11 e 16 anni. «Il risultato del lavoro – si legge nel resoconto dell’associazione -, svolto in collaborazione con i professori, è stato più che soddisfacente per gli educatori, gli insegnanti e per i ragazzi che vi hanno partecipato». Due gli educatori che hanno organizzato i lavori all’interno della scuola di via Carducci: Alessandro e Valeria che hanno portato a termine tre laboratori differenti: “laboratorio di giornalino”, “laboratorio di creatività” e “laboratorio di attività teatrale”. Il primo ciclo di lavoro ha portato alla realizzazione di un vero e proprio giornale intitolato “Mai dire caccia” che è possibile consultare nei locali dell’associazione di via Carroccio (civico 18). La seconda sessione di lavoro ha portato all’attuazione di una mostra di opere d’arte create dai ragazzi (la mostra è ancora visitabile all’interno delle scuole medie). Infine, il terzo laboratorio ha trovato compimento nella rappresentazione di uno spettacolo teatrale che è andato in scena il 7 giugno scorso nell’aula magna delle scuole. Hakuna Matata è nata nel 2005 per volontà di un gruppo di “operatori” con lo scopo di perseguire finalità di promozione umana nell’ambito dell’educazione ai minori. «Il progetto – spiegano da via Carroccio – vuole offrire opportunità, energie informazioni in grado di aiutare positivamente la crescita del ragazzo nel suo ambiente di vita». In principio, le attività si svolgevano esclusivamente all’interno delle scuole medie. In seguito, grazie all’apertura dei locali di via Carroccio, le possibilità di sviluppo delle iniziative sono aumentate considerevolmente. Di fatto, la sede è diventata, oltre che la “centrale operativa” dell’associazione, anche un punto di incontro per i genitori che, nella crescita dei propri bimbi, incontrano dubbi, interrogativi, perplessità. Il lavoro associativo, infatti, è svolto con i minori, ma “in parallelo con gli adulti”. «Quest’anno – continuano dall’associazione – abbiamo organizzato incontri serali, su tematiche varie riguardanti l’adolescenza, rivolti ai genitori, educatori, insegnanti e a tutte le persone che hanno deciso di “spendere tempo per spendersi” in una riflessione sui giovani». Le attività dell’anno appena trascorso sono state possibili grazie a un forte contri- buto della nostra Bcc per lo “start-up” dell’iniziativa che ha garantito un sostegno economico per lo svolgi- mento, continuo e attento, delle atti- vità associative. Per il prossimo anno, l’associazione, nel nome della conti- nuità, vorrebbe poter operare ancora all’interno della scuola media, dove «il contatto con i minori è molto diret- to e sincero», per dare costanza al lavoro fin qui svolto. Il Comitato direttivo (composto dalla presidente, Mariella Pinciroli, dal vicepresidente don Marco, dal tesoriere, Carmen Zocche e dal segretario, Livia Pinciroli) vor- rebbe, per il 2006, potersi aprire anche ai territori vicini a Busto Garolfo, mantenendo le peculiarità educativo- preventive dell’associazione, garan- tendo la professionalità dimostrata in questi primi 365 giorni di lavoro e rafforzando i rapporti con le istituzio- ni locali. «Quest’anno – concludono dall’associazione – è stato l’anno della sperimentazione. La verifica dell’ope- rato ha dato un risultato positivo che deve certamente essere migliorato. Questo è l’obiettivo per il prossimo anno». Per informazioni è possibile contattare il numero 339.8652791. 3
Hakuna Matata dalla parte dei bambini
