E adesso il no-profit frequenta la Borsa

Si chiama “Borsa progetti sociali” ed è un’iniziativa a sostegno del “nuovo welfare”: l’incontro fra il profit e il no-profit. La “Borsa” è un’iniziativa promossa dall’Università Cattolica di Milano, dalla Federazione Lombarda delle Bcc e dalla Regione Lombardia, al fine di promuovere e diffondere la partnership tra le imprese private e il mondo delle Onlus. Per le realtà noprofit, la Borsa aiuta, gratuitamente, a reperire risorse finanziarie, umane e materiali presso le imprese. Queste ultime, investono nella Rsi (Responsabilità sociale d’impresa) che, sempre più, corrisponde a un valore aggiunto, a un vantaggio competitivo misurabile che permette alle realtà imprenditoriali di crescere e svilupparsi ulteriormente nel campo del sociale. La Borsa, in questo caso, aiuta le imprese a individuare nuove possibilità di business attraverso la collaborazione con il mondo del no-profit. I progetti sociali, i partner che hanno già aderito all’iniziativa e tutte le caratteristiche necessarie per poter intraprendere questo nuovo cammino, sono disponibili sul sito www.borsaprogettisociali.it. I finanziamenti erogati a organizzazioni no-profit, inoltre, godono di agevolazioni fiscali di tutto rilievo (fino a un massimo del 10% e comunque fino a un tetto massimo di 70mila euro). Gli sportelli delle Bcc e Casse Rurali della Lombardia hanno la funzione di “punto di incontro” tra le realtà imprenditoriali e il noprofit della Rosa Camuna.

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