Ci sono impegno e passione dietro ogni mattone che compone il nuovo Centro Giovanile Polivalente, gestito dalla parrocchia di San Carlo Borromeo a Varese. Il centro, inaugurato a settembre del 2005, sorge su un terreno situato a pochi passi dalla parrocchia di via Giannone, ed è composto da due campi da calcetto ai lati della struttura vera e propria dove si svolgono le attività. All’interno, l’immensa palestra dà la possibilità di effettuare molteplici attività. Lì, infatti, si allenano le undici squadre di pallavolo della Pgs (Polisportiva giovanile salesiani), ma trovano spazio anche le prove teatrali della compagnia parrocchiale che riesce, nei momenti della “messa in scena”, a convogliare all’interno dell’area oltre 300 persone per spettacolo. «Il terreno è stato acquistato nel corso di quarant’anni, un pezzetto per volta», racconta Emilia Ferré Rossi, che da anni si impegna per la crescita della parrocchia. «Grazie a questa importante struttura -continua Ferrè Rossi- siamo riusciti a soddisfare le richieste, ma soprattutto le esigenze, che sentivano i cinquemila abitanti del nostro rione. Un ringraziamento particolare va alla Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate che ci ha erogato un importante finanziamento. Certo, la speranza è che il solidale gesto della Bcc sia imitato da altri enti o istituzioni, perché i costi di gestione del centro sono particolarmente elevati». Impegno e passione, si diceva. Sono proprio queste le emozioni svelate dallo sguardo stanco, ma acuto, dell’80enne parroco don Giovanni Brambilla (nella foto), che definisce la nuova struttura «un centro formativo di valori umani e cristiani da infondere nella gioventù. Un luogo -continua- di aggregazione e comunione, animato da amicizia e disponibilità, in cui lo sport deve essere un tramite per il radicamento di questi principi nei giovani».
Il centro di San Carlo Borromeo piace ai giovani
