Previdenza integrativa e dintorni: come muoversi da qui alla fatidica data del 30 giugno? Più di qualche amichevole consiglio, più di una dritta da chi sembra saperne di più, occorre una competenza collaudata per addentrarsi in un tema tanto complesso, uno strumento affidabile per orientarsi nel mare magnum del trattamento di fine rapporto per i lavoratori dipendenti. Quello scelto dalla nostra Bcc per i propri clienti è il proverbiale “Sestante”, il simbolo di Azimut, uno dei maggiori gestori di fondi in Italia. Un consulente che è una garanzia, quindi, oltre che un arricchimento nell’offerta di prodotti della nostra Banca accanto ai fondi già trattati dalle filiali. Già attrezzata per partire con l’inizio dell’anno che rivoluzionerà la previdenza, Azimut ha cominciato il lavoro formando le risorse che andranno a presentare i prodotti sulla destinazione del Tfr. La fase dell’offerta inizierà con la selezione delle aziende-clienti da contattare -il primo target nel piano- e l’invio di una comunicazione esplicativa. Seguirà un contatto diretto, con la presentazione del pacchetto finito predisposto da Azimut. Un piano operativo concentrato nei tempi stretti dettati dalla scadenza del 30 giugno, poi l’attenzione potrà spostarsi sugli autonomi, con ogni probabilità utilizzando il canale delle associazioni di categoria. Il supporto di Azimut sarà anche tecnologico: a disposizione di datore di lavoro e dipendenti saranno messi programmi informatici per conoscere la situazione contributiva e fare proiezioni sul Tfr. È un’iniziativa che salda ulteriormente i rapporti fra Bcc e le aziende (di qualsiasi dimensione) del territorio, in un frangente, quello del cambio delle regole per il Tfr, dove servono idee chiare per poter fare la scelta migliore. E in un momento così delicato per determinare il proprio futuro, la Bcc è stata fra i primi a presentare un prodotto “chiavi in mano”, vicino alle esigenze delle persone, comprensibilmente disorientate di fronte a novità tanto radicali. Una dimostrazione, l’ennesima, della differenza sostanziale fra un istituto di credito ordinario e la nostra Banca.
Tfr, l’informazione alla base di tutto
