«Il Centro culturale e ricreativo della nostra Bcc, che ha curato questa mostra, ha cercato di esporre un vasto numero di opere di Felice Castoldi, cui il nostro Credito Cooperativo è legato affettuosamente sia perché è uno dei Soci storici della nostra Banca, sia perché prima della nascita del Circolo era uno dei membri dell’allora commissione culturale». Sono parole di soddisfazione quelle dell’allora presidente Silvano Caglio pronunciate in occasione dell’inaugurazione della mostra personale di Felice Castoldi “Dal figurativo al grumismo”. L’esposizione si è svolta all’interno dei locali dell’auditorium don Besana di via Manzoni e si è conclusa lo scorso 14 gennaio. La mostra ha esplorato il percorso pittorico dell’artista, che per Busto Garolfo rappresenta un vero e propria “monumento”. Castoldi, nel corso degli anni, ha saputo trasfondere nelle sue opere la passione dei luoghi natii, dando ai cittadini bustesi l’opportunità di rapportarsi con occhi diversi al proprio paese, riscoprendo gli angoli della vecchia Busto Garolfo, ma anche quella contemporanea, vista col filtro della sensibilità artistica dell’autore. «La Bcc -ha concluso il presidente- è felice di poter offrire ancora una volta alla propria comunità un’occasione di riconoscersi nell’opera di un illustre concittadino».
Felice Castoldi, il “nostro” pittore
