Buratti e Calella: il ricordo di due figure storiche

Un inverno triste per il nostro Credito Cooperativo: Mario Buratti e Dino Calella hanno saputo, nel tempo, ascoltare le comunità che hanno guidato come sindaci. Il nostro saluto

Èstato un inverno triste per il nostro Credito Cooperativo e per le comunità che hanno visto nascere, crescere e prosperare i valori della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate. Nell’arco di tre mesi, due figure storiche sono venute a mancare dopo una vita trascorsa e spesa altruisticamente. Sigismondo Calella, detto Dino, classe 1938, è scomparso il 27 ottobre dello scorso anno; Mario Felice Buratti, classe 1920, è venuto a mancare lo scorso 13 gennaio. Dino Calella. Nato a Martinafranca (Taranto), è stato sindaco di Buguggiate dal 1980 al 1990. In questi dieci anni di governo, Calella ha cercato, continuamente, di dare respiro al piccolo centro in provincia di Varese rendendolo autonomo, realizzando strutture e proponendo idee in grado di avvicinarsi alla società. Pensiamo all’associazione sportiva di Buguggiate, al campo di calcio, alla sistemazione della rete idrica e del metano, ai piani di edilizia popolare, alla nuova sede del municipio, ma anche alla nascita della Cassa Rurale nel 1982. Calella volle fortemente, in qualità di sindaco, che Buguggiate si dotasse di una realtà creditizia attraverso una filosofia all’avanguardia per l’epoca: integrare la banca nel tessuto sociale della comunità. Mario Felice Buratti. Partigiano, cattolico, sindacalista, segretario politico. Mario Buratti nasce a Busto Garolfo nel 1920 e a Busto Garolfo ha sempre dedicato la sua vita. Sindaco per 20 anni (dal 1958 al 1978) è stato il pioniere dell’integrazione sociale della piccola cittadina che era stato nominato a guidare. Il suo passato partigiano, soprattutto negli ultimi anni di vita, stava riaffiorando con grande passione, sempre tenendo presente la sua forte vocazione cattolica. Uomo poliedrico, ha dato quanto poteva a tutte le associazioni del territorio (Acli, Unitalsi, Azione cattolica), ma anche alle istituzioni e alla vita sociale (è stato tra i fondatori della Cisl locale). Nel 1978 è diventato Socio del nostro Credito Cooperativo e per un breve periodo è anche stato membro del Consiglio di Amministrazione.

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