Sono state più di 1.500 le persone di Busto Garolfo che hanno aderito all’iniziativa di prevenzione dell’Ictus promossa dall’amministrazione comunale e dall’associazione Altomilanese di diagnostica vascolare Adiva, con il gruppo Anziani e pensionati e il sostegno della nostra Bcc. «Si tratta di un risultato molto soddisfacente, che va al di là delle nostre più rosee aspettative -ha commentato il presidente della nostra Bcc, Roberto Scazzosi-. Siamo molto lieti di aver contribuito alla buona riuscita di un’iniziativa così importante per la salute dei nostri concittadini». Presentata lo scorso 13 gennaio davanti a una platea di oltre 200 persone, la campagna di prevenzione è durata fino al 30 di aprile e ha visto transitare dal Centro socio sanitario di Busto Garolfo oltre 1.500 persone nate tra il primo gennaio 1937 e il 31 dicembre 1957, su un totale di 3mila persone interessate dall’iniziativa. «Se il buon giorno si vede dal mattino, siamo sulla buona strada», aveva detto il sindaco di Busto Garolfo, Angelo Pirazzini, durante la serata di presentazione: «Fare prevenzione è cercare anche di limitare i costi sociali che malattie come l’ictus possono provocare».
Campagna contro l’ictus
