Prevenzione & territorio per la sicurezza di tutti

«Siamo molto lieti di aver contribuito all’ottima riuscita della manifestazione. Ho notato un grande attaccamento al territorio da parte dei cittadini del quartiere Oltresempione. Bisogna avere cura delle proprie terre. Lo diciamo da oltre 110 anni: il nostro territorio deve essere la nostra prima risorsa. Ognuno di noi, infatti, può contribuire a riguadagnare alla città zone che possono, se non vissute, riservare delle sorprese». Questo l’intervento del nostro presidente Roberto Scazzosi durante la conferenza stampa che si è svolta lo scorso 14 aprile nella sede degli alpini di Legnano, in via Colombes, per fare il punto sulla manifestazione “Compleanno della Terra” che, per la prima volta, ha visto la nostra Bcc quale partner sostenitore. E la “sorpresa” citata da Scazzosi c’è stata, dal momento che la due giorni che da 19 anni viene organizzata per ripulire il parco dei Ronchi e per educare i bambini delle scuole elementari e medie della città al rispetto dell’ambiente, quest’anno, è stata investita da un piccolo “giallo”. Durante le operazioni di pulizia dell’area verde, infatti, una mamma e il suo bambino hanno trovato per terra, nascosta tra le sterpaglie, una pistola. All’inizio si pensava fosse un giocattolo, ma, per precauzione, l’organizzazione ha richiesto l’intervento della polizia di Stato di Legnano. Gli agenti del vice questore Antonio D’Urso hanno preso in consegna l’arma e, dopo aver verificato l’autenticità della piccola pistola, hanno richiesto l’intervento degli artificieri per estrarre il caricatore. La rivoltella, infatti, è un modello molto vecchio e, per prudenza, hanno lasciato agli artificieri il compito di estrarre le pallottole. Al momento, l’arma è in mano agli specialisti della scientifica che stanno valutando se la pistola abbia o meno sparato, e quando, per verificare se ci sono dei riscontri con alcuni casi giudiziari ancora aperti. Così come ha illustrato il vicequestore D’Urso, intervenuto durante la conferenza stampa per chiarire la vicenda: «La pistola, al momento, è in mano ai colleghi della scientifica che stanno analizzando se e quando ha sparato per verificare se può essere utile a dare impulso a indagini, nostre o di altre forze di polizia, ancora in corso. La realtà -ha concluso il vicequestore- è che la collaborazione tra cittadinanza e forze dell’ordine è, in questo frangete, palese e questo evento dimostra quanto le istituzioni e la società civile possano, ognuno con le proprie competenze, lavorare a favore della sicurezza di tutti». Alla conferenza stampa hanno preso parte anche gli assessori del comune di Legnano Giovanbattista Fratus (Territorio), Elio Faggionato (Polizia locale) e Domenico Gangemi (Attività educative), oltre al presidente della Circoscrizione 3 (che organizza la manifestazione) Stefania Biaggi. Una domenica di luci e ombre, dunque, quella della 19esima edizione del Compleanno della Terra che, oltre al piccolo “giallo”, ha portato al riempimento dei cassoni di due camioncini modello Iveco di rifiuti che erano disseminati nel parco e che sono stati consegnati all’Amga sia per il trasporto sia per lo smaltimento. «Siamo molto grati per la collaborazione che l’Amga, tutti gli anni, ci concede -è il commento di Stefania Biaggi, presidente della Consulta territoriale 3-, perché ci permette di dare una nuova luce al nostro parco. Così come siamo molto grati a tutti quei soggetti, dall’amministrazione comunale, passando per il mondo del volontariato e al partner privato, la Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate, perché ci hanno sostenuto con grande attenzione e interesse». «Saluto con favore la buona riuscita della manifestazione che abbiamo sostenuto, come testimoniano i numeri dati dall’organizzazione, ma mi piace anche sottolineare l’importanza dello spirito che anima il Compleanno della Terra -ha detto ancora il nostro presidente Roberto Scazzosi-. I cittadini che vivono un quartiere se ne prendono cura, animandolo e valorizzandolo con iniziative di carattere ambientale, sociale e ludico. La scoperta fatta domenica dai volontari è la miglior dimostrazione che stare sul territorio è il modo più efficace per costruire la sua sicurezza». Durante la conferenza stampa è emerso chiaramente quanto la partecipazione tra le istituzioni e le realtà sociali del territorio sia preziosa non solo dal punto di vista della tutela ambientale, ma anche per quanto riguarda la prevenzione e la sicurezza. «Senza l’aiuto della cittadinanza gli sforzi delle forze dell’ordine sarebbero molto meno decisi -ha detto l’assessore Faggionato-. Manifestazioni come il Compleanno della Terra non solo fanno bene all’ambiente, ma, anche e soprattutto, alla vicinanza tra le istituzioni e la società».

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