Rivedere ruoli e presenze del credito

S tiamo vivendo anni di svolta epocale, in cui stanno mutando gli equilibri che reggevano la scena mondiale sia perché nuovi protagonisti hanno la forza produttiva e le risorse economiche per rivendicare un ruolo di maggior peso, sia perché le illusioni di continua crescita finanziaria, senza preoccuparsi di fondarla su solide basi, impone una profonda riflessione per rivedere gli obiettivi, ruoli e presenza del credito in tutti gli ambiti produttivi e non solo. Sembra che stiamo parlando di numeri, forza economico/finanziaria, ruolo politico, ma in realtà i protagonisti della competizione sono donne, uomini, ambiti locali e regionali, nazionali e continentali, con diverse concezioni riguardo al valore della vita, del ruolo e composizione della famiglia, del contesto e degli equilibri sociali, della libertà di impresa e della libertà religiosa. In questi anni straordinari è stato necessario avere il coraggio di fare la differenza a partire dai veri valori che non a caso sono stati con chiarezza indicati dai fondatori della Bcc. In questa cornice la Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate è stata capace di fare la differenza, questo perché si è assunta delle rilevanti responsabilità nei confronti del territorio. Quando si valuta l’operato di una banca ci si limita a guardare il conto economico, ma il bilancio dice molto, ma non tutto. In questo senso la Bcc si è dimostrata un cardine importante per le attività produttive e non solo. Io che per la mia attività professionale, imprenditoriale e di amministratore pubblico ho quotidianamente a che fare con le banche ho verificato che negli ultimi tempi alcuni grandi istituti stanno cercando di riproporsi alla clientela come banche del territorio, ma io credo che non ci si debba dimenticare il recente passato, di chi ha aiutato e di chi ha guardato da un’altra parte. Ci tengo a dirlo perché bisogna rendere merito ai pochissimi che erano presenti nei momenti di difficoltà, e la Bcc è fra questi. Colgo l’occasione dell’assemblea per ringraziare tutti gli amministratori che hanno dimostrato di saper affrontare, a favore del nostro territorio, sfide di grande responsabilità, in un mondo sempre più piccolo, in un periodo storico insieme drammatico e fantastico, con la consapevolezza che per vincere bisogna avere coraggio e giusti obiettivi, costruire alleanze e credere nei nuovi investimenti, ma soprattutto non lasciare soli le donne e gli uomini che con le loro passioni, ambizioni e capacità possono costruire a favore di tutti un futuro positivo.

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