Quando gli angeli sono al cospetto di Dio suonano Bach, quando si trovano fra loro suonano Mozart» -così il parroco della chiesa del Sacro Cuore nell’introdurre il concerto d’organo organizzato dalla nostra Bcc sabato 20 settembre a Busto Arsizio. Suona Mozart l’ensemble Amadeus, che per l’occasione schiera sessanta coristi sull’altare maggiore e trenta orchestrali. Le sei sonate da chiesa per organo e orchestra e la Messa dell’Incoronazione del genio salisburghese conquistano il pubblico ed esaltano le qualità degli esecutori. I bis non sono stati di rito, piuttosto la dimostrazione tangibile del gradimento di quanti hanno scelto la grande musica per vivere più intensamente il sabato sera. Un successo che richiama i primi due appuntamenti della rassegna organistica targata Bcc nelle chiese del territorio, quelli di maggio a Villa Cortese e a Samarate, e che trova spiegazione nella direzione del maestro Marco Raimondi, nell’esecuzione all’organo di Enrico Raimondi e al violino di Stefano Grossi. Applauditissimi i soli, il soprano Oriana Castello, il contralto Monica Vaccani, il tenore Andrea Semeraro e il basso Daniele Biccirè.
Fulcro della rassegna, l’organo, questa volta era un Mascioni inaugurato quasi vent’anni fa, su progetto dell’architetto Richino Castiglioni, strumento da tre nuclei sonori che conta ben 1681 canne. Superato il giro di boa della rassegna organistica si possono fare le prime valutazioni. «Il bilancio è ampiamente positivo –afferma il presidente della Bcc, Lidio Clementi- e questo dà una chiara indicazione sul futuro: ci sarà un seguito a questa iniziativa e, anzi, pensiamo a un potenziamento, magari con l’aggiunta di una stagione sinfonico-operistica. È un progetto in cui abbiamo creduto dall’inizio e che al primo anno ci sta dando grandi soddisfazioni: abbiamo elevato ulteriormente il livello delle nostre iniziative e il nostro territorio ha risposto con entusiasmo. Con questi riscontri non possiamo che rilanciare con ancora maggior forza». E non bisognerà attendere molto per assistere a un’altra tappa della rassegna, la quarta, in programma il 18 ottobre a Vanzaghello, nella chiesa parrocchiale di Sant’Ambrogio. Si cambia impaginato con due concerti per organo di Handel e il Gloria di Antonio Vivaldi. L’unico consiglio è di presentarsi con un buon anticipo.