Night Run, corsa (quasi) perfetta

«Solo chi fa può sbagliare». Sintesi perfetta quella del nostro presidente, Lidio Clementi, a pochi minuti dall’impasse che venerdì 12 settembre ha guastato una parte della quarta edizione della Legnano Night Run, gara podistica non competitiva che, per l’edizione 2008, ha visto quasi 2mila partecipanti e la nostra Bcc in qualità di main sponsor. La cronaca.

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Un momento della conferenza stampa di presentazione; da sin. Danilo Goffi, maratoneta, Renzo Brignoli, assessore allo Sport, Maurizio Pinciroli, presidente del Cai e Simone Mantovani, relazioni esterne della nostra Bcc.

Pronti via, tutto procede come da copione: il primo “start” è per i più piccoli che compiono il percorso breve di mille metri senza intoppi. Poi partono i professionisti e quindi, alle 21,30, è la volta degli “amatori”, il gruppo più corposo della Night Run. Corrono e seguono le indicazioni del tracciato, ma a un tratto, dopo circa 20 minuti, i runner giungono all’altezza di piazza Carroccio e lì succede il patatrac. Complice un errore nella segnalazione del circuito, testa e coda del serpentone si incrociano. Sbigottimento, malumore, un po’ di rabbia. Tutto giustificato. Arrivano le parole del Comune di Legnano: «Le nostre scuse per questo inconveniente sono doverose e sentite», ha detto il vicesindaco, Gianbattista Fratus, che ha poi garantito l’iscrizione automatica e gratuita, per l’edizione 2009 della Night Run, per tutti i corridori rimasti vittime del disguido.

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momento della gara

«Quanto accaduto venerdì sera nulla toglie all’importanza affettiva e aggregativa di una manifestazione capace di muovere quasi 2mila partecipanti e un numero decisamente superiore di spettatori. Certo, ci saremmo aspettati un po’ più di lucidità nella gestione finale della situazione, sia riguardo ai partecipanti e agli spettatori sia nei confronti degli sponsor -ha precisato il nostro presidente-. Abbiamo ricevuto e accettato le scuse dell’amministrazione comunale che, venerdì sera, ci sono state presentate dall’assessore allo Sport di Legnano, Renzo Brignoli. Scuse che sono doverose soprattutto nei confronti dei partecipanti e degli spettatori». Nelle prossime settimane è previsto un tavolo di confronto per verificare cosa è accaduto quel venerdì sera e come sia stato possibile. Al termine dell’incontro, ha concluso il nostro presidente, «decideremo se, come avevamo in animo di fare, continuare a sostenere con sempre maggiore importanza la Legnano Night Run, oppure no».

 

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