Alzheimer, una malattia molto diffusa Al don Besana, specialisti a confronto

Malattia di Alzheimer: impariamo a conoscerla per non averne paura». Con questo obiettivo Adiman Onlus, Associazione per le disabilità da malattie neurologiche con sede a Magenta, e la nostra Bcc hanno proposto tre appuntamenti in occasione della 15esima Giornata mondiale dell’Alzheimer. Informazione e conoscenza alla base del ciclo di appuntamenti che si sono svolti nel salone don Besana di Busto Garolfo. Venerdì 12 settembre, il primo incontro, coordinato e condotto dalla neurologa Giuliana Cislaghi e dalla psicologa Annalisa Genoni, ha analizzato le prime domande e le prime risposte che sorgono nel momento della presentazione della malattia. Mercoledì 17 settembre, sempre sotto il coordinamento di Cislaghi e Genoni, si è svolto il secondo appuntamento, dal titolo “Come sei cambiato! I problemi di comportamento e i cambiamenti di personalità”. Il 21 settembre, in concomitanza con la 15esima edizione della Giornata mondiale dell’Alzheimer, l’auditorium della nostra Banca ha ospitato il convegno “Cosa è meglio fare per noi? Terapie, assistenza e rete dei servizi per il malato e la sua famiglia”, cui hanno partecipato, tra gli altri, Claudio Mariani, ordinario di Neurologia all’Università di Milano- Ospedale Sacco e Giovanna Rossi, ordinaria di Sociologia della famiglia alla Cattolica di Milano. In Italia, stando ai dati della Fai (Federazione Alzheimer Italia), sono più di 500mila le persone che soffrono di questa malattia (oltre 25 milioni nel mondo). «Da sola rappresenta il 50 per cento di tutte le demenze, arrivando a interessare un milione di persone in Italia -ha detto Cislaghi coordinatrice dei tre appuntamenti e presidente di Adiman Onlus-. Nonostante questo, la malattia è ancora poco conosciuta e rappresenta una delle maggiori sfide sanitarie dell’ultimo secolo». «È importante parlare di Alzheimer e affrontare una questione d’interesse generale -ha detto nel suo intervento il nostro presidente, Lidio Clementi-. Discuterne in modo serio e approfondito è un servizio che, come banca locale, abbiamo sentito il dovere di sostenere».