Più di 800mila persone fra studenti, dipendenti statali e volontari si sono riuniti in India, nello stato dell’Uttar Pradesh – uno dei più popolosi del Paese – per entrare nel Guinness dei primati: hanno piantato 49,3 milioni di alberi in 24 ore, lunedì 11 luglio, frantumando così il precedente record che apparteneva al Pakistan con “solo” 847mila piante messe a dimora nel 2013. Associated Press riporta la dichiarazione del governatore dell’Uttar Pradesh Akhilesh Yadav: “Il mondo si è reso conto che è necessario un grande sforzo per ridurre le emissioni inquinanti e fermare gli effetti dei cambiamenti climatici”.
In India l’inquinamento atmosferico causa la morte di più di mezzo milione di persone all’anno. Piantare alberelli non risolverà una volta per tutte il problema della qualità dell’aria, ma per i volontari coinvolti nell’iniziativa la speranza è che serva a far crescere la consapevolezza. Il governo indiano ha stanziato 6,2 miliardi di dollari per gli stati (in India sono 29 in tutto) che promuovono operazioni di questo genere. L’obiettivo è portare la copertura di foreste a 95 milioni di ettari entro il 2030.
Lo scorso anno, sempre nell’Uttar Pradesh, c’era stata la distribuzione di un milione di piantine, sistemate poi in dieci siti dello stato. Anche in questo caso l’operazione era entrata nel Guinness dei primati.