Visti dall’alto. Per un anno, i calendari della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate saranno una finestra aperta sui territori del Varesotto e dell’Altomilanese. Un oblò aereo che restituisce la linea dell’orizzonte così com’è disegnata dall’obiettivo fotografico, che ne esalta la curvatura che l’occhio umano non percepisce. Uno sguardo che alza la sua prospettiva e mostra un territorio da un’angolazione inusuale, senza perdere la bussola dei confini che delimitano le terre d’elezione della nostra Bcc. Anzi, organizza lo spazio in maniera nuova e ne coglie aspetti diversi, che da prospettive più terrene sfuggono. Dodici campanili per dodici mesi. Scatti che coprono grandi distanze e scoprono nuovi “link” tra le città. Disegnano paesaggi che raccontano la storia del nostro territorio, tra memoria e cambiamento, tra la vecchia architettura sviluppata in orizzontale e la progressiva tendenza a issare torri residenziali a sentinella delle città. Scorrendo i dodici mesi si colgono resistenze di un passato industriale e agricolo accanto ai segni dell’attualità, che mischia le carte della storia per farne nuovi paesaggi. Un guardare al territorio che, in senso più ampio, è missione della nostra banca: «Ciò che ci rende differenti è il nostro saper cogliere e interpretare il tessuto economico e sociale – spiega Lidio Clementi, presidente della nostra Bcc -, valorizzare le sue opportunità e rispondere alle sue esigenze. Questo calendario ripropone il percorso del nostro sguardo, che continuamente si sposta dalla situazione particolare al panorama complessivo». Altre pagine, più compatte e leggere, da portare sempre con sé ogni giorno dell’anno o da tenere in ufficio, sono quelle delle agende Bcc. L’aspetto non differisce eccessivamente da quelle del 2008 che si sta per concludere, se non per la copertina, che quest’anno si presenta di un azzurro cielo. Per il resto mantiene la veste elegante, il dorso con spirale che la rende pratica e maneggevole, ed è proposta nella doppia versione: “pocket” da viaggio, con pagine settimanali, e più grande, a cadenza giornaliera, da mettere in borsa o sul tavolo in ufficio, per una consultazione più approfondita. Ma d’altra parte, quando qualcosa funziona, perché stravolgerla? A renderla diversa e personale sarà chi la utilizzerà, riempiendola di appuntamenti, promemoria, scrivendo giorno dopo giorno la propria storia. Così come la nostra Bcc, quotidianamente, con la cura dei dettagli, dimostra di essere davvero differente.