“L’ulivo ha tanti significati ed è un segno che si può portare nelle case amiche e vicine: un segno che Gesù vuole raggiungere tutti per dare la salvezza, la pace, la speranza. Voi benedetti da Dio, siate benedizione per quelli che vi incontrano”, augura l’arcivescovo di Milano, Mario Delpini per Pasqua.
“La parola pace percorre la terra, bussa alle porte dei potenti, si aggira per le strade di città rovinate e di vite distrutte. La pace vuole entrare nelle case e si immagina di essere accolta come una benedizione. E, invece, nelle parole dei potenti, nelle strade delle città e persino nelle preghiere dei devoti, la pace è cacciata via”, ha detto nella sua omelia durante la settimana santa Mario Delpini, l’arcivescovo di Milano.
“Se volete comprendere ciò che avete visto, se volete risolvere i vostri dubbi, se volete interpretare quello che succede, allora dovrete essere là quando Gesù è glorificato, dovete seguire la vicenda fino all’ora del compimento, dovete stare con il discepolo amato, fino alla fine. Siamo chiamati a entrare nei giorni di questa Settimana autentica con l’inquietudine e il desiderio di comprendere, di ritrovare le parole per dire la verità, per creare intesa, per dare voce alla comunione che lo Spirito di Gesù vuole creare e tenere viva tra noi.
Per ritrovare le parole da dire, per offrire a questo tempo un messaggio che possa seminare pace e costruire la fraternità, adesso non ci resta altro da fare che vivere la Pasqua”.