«Abbiamo iniziato il nostro lavoro proponendo iniziative ogni mese. Con soddisfazione abbiamo registrato una buona affluenza di partecipanti che ci ha permesso di realizzare tutte le iniziative ». Sergio Rondanini, presidente dell’Associazione Ccr, è soddisfatto del lavoro che il suo direttivo sta portando avanti. Se, da un lato, le iscrizioni “ancora tentennano” (c’è tempo fino alla fine di luglio), dall’ altro le proposte del Ccr attirano, ingolosiscono, soddisfano. «Dalle chiacchierate fatte al termine di ogni gita -continua il presidente- è emerso che tutti i partecipanti sono rimasti contenti della proposta e, soprattutto, del trattamento riservato». Il primo semestre del Ccr sta per volgere al termine. Con il viaggio in Bretagna e Normandia (previsto dal 25 agosto al primo settembre), i primi sei mesi di vita dell’associazione targata Rondanini chiuderanno con un bilancio se non proprio ottimale sotto il profilo dei numeri, di certo entusiasmante per quanto è stato presentato e per il gradimento ottenuto. La “due giorni” nella Val di Roya, d’ altronde, è stata un’escursione che ha affascinato i numerosi Soci che vi hanno preso parte. La visita al castello di Serralunga d’Alba (nella foto grande) ha incantato per lo stato di conservazione della fortezza e per la splendida vista che si gode dalle torri: l’ammaliante distesa delle Langhe. La degustazione dei prodotti tipici, la continuazione verso la Francia sulle carrozze del trenino caratteristico (non per nulla soprannominato “delle meraviglie”) con le sue 81 gallerie e oltre 96 chilometri di strada ferrata su un terreno impervio e seducente hanno fatto il resto. La seconda fase del calendario, da settembre fino alla fine dell’anno, è già stata programmata: «Oltre agli appuntamenti tradizionali -conclude il presidente-, che ormai sono diventati dei punti fermi nella nostra attività, abbiamo inserito una serie di iniziative soprattutto incentrate nella scoperta del nostro Paese. Penso alla visita a Cremona, in novembre, alla gita a Trieste e Aquileia, in dicembre, e la Fiera di Sant’ Orso ad Aosta in gennaio; senza contare il capodanno a Vienna e il viaggio in Perù previsto per il mese di febbraio del prossimo anno». Tutte iniziative che «La Voce» vi presenterà, come di consueto, con puntualità e precisione.