Alessandro Monti, 58 anni, ha trascorso gli ultimi tre anni e mezzo nella sede di Busto Garolfo nell’Area finanza e negoziazione titoli; Per lui, il 2007, è stato l’anno dei saluti. «Il giusto riposo per il guerriero», ha detto il nostro presidente, Lidio Clementi. Lo spirito battagliero, al neo-pensionato, non è mai mancato. «Vado in pensione soddisfatto – dichiara orgoglioso Monti-, sia per quello che ho ricevuto dai colleghi, che mi hanno sempre trattato in maniera “spettacolare”, sia per il contributo che credo di aver dato alla Banca. Quando sono arrivato in Bcc -continua- mi sono presentato con un’esperienza di quindici anni nell’ambito delle casse rurali, quindi con una visione del lavoro che si è sposata subito perfettamente con quella di una banca attenta alle dinamiche del territorio come la nostra. Sono veramente contento di aver completato il mio percorso professionale in un ambiente straordinario come questo». Durante l’aperitivo organizzato per salutare e ringraziare Monti l’atmosfera che si respirava non era certo quella di una malinconica festa d’addio; piuttosto, è stata l’occasione per un caloroso saluto a un amico, di quelli cui segue una strizzata d’occhio, come a volersi rassicurare reciprocamente sul fatto che tanto comunque ci si rivedrà presto. «Ciò che più mi ha colpito -prosegue Montiè stata la grande quantità di mail che si sono susseguite in questi giorni da parte dei colleghi. Un plico che conserverò e che sarà per sempre la testimonianza tangibile dell’affetto che ho trovato in questi uffici». Nella foto, Alessandro Monti, sorridente, tra il nostro presidente Lidio Clementi e il nostro direttore generale Paolo Innocenti.
Alessandro Monti: un amico in pensione
