È stato unanime il consenso espresso dai soci ai dati del bilancio 2006 che, lo ricordiamo, ha chiuso con un risultato lordo di gestione che ha fatto segnare un aumento dell’83 per cento rispetto al 2005, raggiungendo gli 8,7 milioni di euro, e con un utile netto che ha superato i 7 milioni di euro (+ 19 per cento). Approvata all’ unanimità anche la scelta di destinare 6 milioni di euro alla riserva legale, 210mila euro ai fondi mutualistici per la promozione e lo sviluppo della cooperazione e 750 mila euro ai fini di beneficenza e mutualità per il territorio dell’Alto Milanese e del Varesotto. Ma l’assemblea di maggio 2007 non ha rappresentato solo il momento per discutere, analizzare e validare il lavoro dell’ultimo anno del consiglio di amministrazione e della banca tutta: nel suo intervento, infatti, il direttore generale Paolo Innocenti ha parlato anche dei traguardi futuri. «L’obiettivo per il 2007 rimane quello di continuare nella crescita a due cifre e di portare a compimento l’obiettivo di lungo periodo che ci eravamo dati qualche anno fa. E cioè arrivare all’ unione delle aree operative di Busto Garolfo e Buguggiate, fatto che diventerà realtà entro la fine dell’anno -ha detto Innocenti-. 
E a questo punto siamo pronti per darci un altro obiettivo di lungo periodo, che prevede di continuare la nostra espansione territoriale verso il Magentino e i comuni a Nord di Varese, inglobando l’aeroporto di Malpensa».«A dicembre 2006 si è esaurito il piano strategico redatto nel 2003 e gli obiettivi che ci eravamo dati sono stati raggiunti -ha sottolineato il presidente Clementi -. Così, la riunificazione operativa delle due aree che avverrà in questo 2007 è solo un’altra tappa nel nostro percorso di crescita. Un sentiero sul quale andiamo avanti giorno dopo giorno, forti di fatti concreti, con il lavoro quotidiano allo sportello, la capacità di dare consigli, di mettersi dalla parte delle nostre famiglie e delle nostre imprese e di creare per loro prodotti che realmente li aiutino nello sviluppo. Questa è la nostra vera forza». Ampio e articolato il dibattito che ha caratterizzato l’assemblea ordinaria dei soci di domenica 27 maggio, nel corso del quale c’è stato anche il saluto ufficiale ai soci di Silvano Caglio, che fino al febbraio del 2007 anno ha ricoperto la carica di presidente del Consiglio di amministrazione. Poi sono stati premiati i soci che hanno centrato l’obiettivo delle nozze d’argento con la nostra banca e si sono tenute le elezioni per il posto vacante in CdA e i membri della commissione elettorale. Al termine dell’assemblea, assieme a un simpatico gadget, il Progetto Soci e Territorio ha consegnato a tutti i soci il tradizionale regalo: quest’anno è stato scelto il libro “Romanzo Industriale”, pubblicato per Macchione Editore da Gianni Spartà, giornalista varesino e caporedattore de “La Prealpina”. Il libro, con un’introduzione del nostro presidente, Lidio Clementi, è un viaggio tra alcune delle più importanti realtà industriali del territorio.
