Angelo Pinciroli, un amico tra amici

52Più che un concerto, una serata tra amici. Dove non esistono palchi e non ci sono ruoli: semplicemente c’è la voglia di stare insieme passando un paio d’ore con persone che si conoscono. Con questo spirito Angelo Pinciroli è tornato a Busto Garolfo lo scorso 25 ottobre. A distanza di due anni dalla sua ultima presenza “ufficiale”, la “prima tromba” della Fondazione Arena di Verona ha nuovamente raccolto l’invito della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate e ha dato vita a un concerto intimo, quasi familiare, “Tra Amici” appunto, come lo stesso musicista lo ha voluto intitolare. «È sempre bello tornare qui – ha esordito Pinciroli, rivolgendosi all’attento pubblico raccolto nella sala Don Besana della Bcc-. E quando mi chiamano, rispondo subito molto volentieri». Perché, ha proseguito «quando vengo qui mi sento tra amici. So di essere in famiglia, ci conosciamo tutti. Ed è sempre bello». Sedute ad ascoltarlo, molte persone che lo hanno visto crescere: chi lo ricorda fin da piccolo, ma anche alcuni che, non appena possibile, lo seguono nelle sue tournée. Tra brani molto conosciuti come “Can you feel the love tonight”, “My Way”, “Smoke gets in your eyes” e “Colors of the Wind”, e pezzi un po’ più tecnici «perché so che tra di voi ci sono alcuni colleghi che vorrebbero sentire anche qualcosa di più specifico. Per questo ho scelto Vizzutti, che è un compositore trombettista che ha scritto dei brani per tromba», Pinciroli si è aperto al suo pubblico. Ne è nato uno scambio di impressioni e ricordi con quanti erano seduti in sala. Il musicista ha infatti lasciato lo strumento poco distante e si è seduto per raccontare e raccontarsi. Dalla sua infanzia fino alla maturità, partendo dalla sua esperienza con il corpo musicale Santa Cecilia di Busto Garolfo, fino ai concerti in giro per il mondo, per approdare all’orchestra Fondazione dell’Arena di Verona. Infine, la chiusura del concerto con le canzoni che hanno accompagnato «i migliori momenti di ciascuno di noi». Così Pinciroli ha introdotto “September morn”, “Solamente una Vez”, “Historia de un amor”, “Besame Mucho”, “Moon river” e “Friend Like Me”. E non ci poteva essere suggello migliore, di quest’ultimo brano, per incorniare lo spirito della serata.

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