Sulla scena dei quotidiani locali La Provincia di Varese è l’attore entrato più di recente, ma ha le idee molto chiare sulla direzione da prendere per quanto riguarda la sua presenza sul web e sull’utilizzo delle varie piattaforme tecnologiche. Il giornale, nato nel 2005 come edizione varesina del quotidiano La Provincia di Como edito dal gruppo Sesaab, alla fine del 2013 si è reso autonomo dopo l’acquisizione da parte della società guidata da Michele Lo Nero, classe 1978, che ha basato il rilancio della testata sull’innovazione: «Con La Provincia –racconta l’editore– abbiamo subito investito molto sull’edizione online del giornale e sulla presenza sui social network, e in effetti negli ultimi due anni siamo cresciuti moltissimo sia per numero di visite sia per numero di contatti». Il portale Laprovinciadivarese.it è curato dagli stessi redattori dell’edizione cartacea del quotidiano, coordinati da un giornalista che ha la funzione di responsabile per il web. Per la gestione dei social media invece, spiega sempre l’editore, «Abbiamo tre giovani con specifica competenza tecnica per questi canali, che si interfacciano con la redazione». La Provincia è su Twitter, Instagram, Google+, Youtube e naturalmente Facebook, social network sul quale vengono rilanciati i contenuti più forti del giornale in una chiave che punta sul coinvolgimento dei lettori, stimolati a commentare e a dire la loro. Del resto, la presentazione su Facebook lo mette subito in chiaro: La Provinciadi Varese è “il giornale che conosce la città. Che parla con la gente e della gente. Carta, web, social: una porta aperta, uno spazio di tutti”. Questo non vuol dire che, di fronte allo sviluppo di varie forme di “citizen journalism”, il filtro redazionale venga meno, anzi, chiarisce Lo Nero: «L’interazione con la comunità è molto importante e incoraggiamo i lettori a mandarci i propri contributi, ma questo comporta anche un grosso lavoro in termini di verifica delle notizie prima della pubblicazione». Il futuro della testata, secondo il suo editore, si giocherà sempre più sul mobile: «I numeri sono sempre in crescita e dobbiamo essere attenti alle innovazioni in questo campo. Per questo abbiamo puntato su un servizio via Whatsapp per inviare agli iscritti, ogni giorno, le tre notizie più importanti». Un’idea che è piaciuta molto, tanto che le adesioni sono già più di 5mila.