«I nostri padri ce li portiamo dentro ». Così Ernesto Cardani nel ricevere, domenica 29 novembre, assieme alla mamma Piera e alla sorella Cecilia, il premio Lavoro e Famiglia 2009 nella sala Don Besana della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate. È stato il segretario dell’Associazione Periti Industriali e Laureati di Legnano (Apil), Aurelio Caironi, a consegnare il riconoscimento agli eredi di Piero Cardani, fondatore dell’omonima azienda edile di Busto Garolfo, durante la cerimonia tenutasi al termine del convegno “Nel nome dei figli”. Erano presenti in sala il sottosegretario alle Opere pubbliche Mario Mantovani, che ha portato il saluto del Governo e del ministro Altero Matteoli; il consigliere regionale Sante Zuffada, in rappresentanza del governatore della Lombardia Roberto Formigoni. Mantovani ha tenuto a sottolineare «l’importanza civica, sociale e morale dell’iniziativa». «Lavoro e famiglia sono il binomio ispiratore di questo premio» ha detto il presidente dell’Apil Giovanni Caironi. A fare gli onori di casa il nostro presidente, Lidio Clementi: «Per la nostra Bcc, banca locale delle famiglie e delle imprese, sostenere le pmi, che sono in tanti casi aziende nate in casa, è prioritario». Al convegno “Nel nome dei figli”, moderato dal giornalista Gianni Borsa, è seguita la premiazione della famiglia Cardani, che è stata preceduta dalla presentazione fatta dall’assessore al Governo del territorio di Castellanza, Vittorio Caldiroli, e ha visto la consegna agli eredi della scultura realizzata da Giordano Chiapparelli “Il Buon seme”: un albero stilizzato con due fronde a rappresentare, appunto, famiglia e lavoro.