Differenti per scelta

L'editoriale del direttore della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate

Se potessi cambierei lo slogan della pubblicità nazionale del Credito Cooperativo da “differenti per forza” a “differenti per scelta”. Perché questa è la realtà vera dei fatti che si manifesta nelle nostre azioni quotidiane. La nostra Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate mette al centro del proprio operare il socio ed il cliente. Abbiamo l’obiettivo e l’ambizione di servirlo sempre di più e sempre meglio, con persone a sua disposizione per ogni tipo di richiesta. I risultati dicono che le scelte sin qui fatte sono state vincenti. In un sistema creditizio sempre più concorrenziale le caratteristiche fondamentali della nostra banca, unite all’attenzione per la persona, ci hanno fatto vincere la sfida del mercato. Abbiano creato prodotti specifici e particolari sia per le famiglie, sia per la piccola imprenditoria, senza dimenticarci delle persone che vivono un momento di crisi, perché l’azienda dove da sempre sono assunti è in grosse difficoltà. Un dato per tutti: anche a Busto Garolfo, dove negli ultimi tempi hanno aperto ben tre sportelli bancari, il volume d’affari e il numero dei correntisti sono cresciuti. Voi ci avete scelto e avete decretato il nostro successo per i valori che da più di cento anni incarniamo. Siamo una realtà dalle solide radici, proiettata, nel contempo, nel futuro. I lusinghieri risultati conseguiti nel corso del 2002, unitamente al nuovo piano strategico, recentemente approvato dal consiglio di amministrazione, rappresentano i due punti fondamentali per affrontare le sfide di domani e per fare sempre di più e sempre meglio.

Gianni Macchi

Progetto soci

morandiQuando un giornale nasce o, come in questo caso, ri-nasce, chi ha l’onere e l’onore di scrivere l’editoriale non può esimersi dai convenevoli di rito e dai saluti al primo vagito. Evitando di parlarci addosso andrò subito al sodo, per dire che “La Voce” torna alle stampe per informare, per unire, per suscitare interesse e discussione. E, ovviamente, per dare visibilità alle nostre iniziative: ma con garbo, cercando di essere per i suoi lettori una vera rivista, piacevole e interessante da leggere e anche capace di condurci alla scoperta del nostro territorio, visto attraverso gli occhi delle filiali. In una frase: “La Voce” torna per contribuire a far decollare il Progetto soci, un programma per il quale è stato creato un apposito ufficio e per cui sono state investite risorse. Per la Banca di Credito Cooperativo di Busto Garolfo e Buguggiate, infatti, i soldi non sono un fine ma un mezzo per migliorare le condizioni economiche e morali dei soci. Essere soci non vuol dire solo beneficiare di una serie di vantaggi tangibili, ma significa poter attingere al patrimonio umano e sociale che caratterizza la nostra banca nel campo sociale, professionale e collettivo. In questo ambito si inserisce il rinnovato Progetto soci, che diventa un punto di aggregazione e si fa promotore e sostenitore di un preciso disegno sociale. Così i contatti, i momenti di socializzazione rappresentano delle occasioni di valorizzazione personale, in quanto il socio è oggetto di attenzioni speciali. Il nostro progetto, perciò, ha cercato di individuare iniziative socio-culturali che, oltre a creare coesione e condivisione tra i soci, cercano di stimolare l’interesse e il consenso della gente. Il “Progetto soci”, in tale ambito, ha previsto per i soci interessanti novità. A parte il giornale, di cui ho già detto, ci sono i vantaggi legati a tutta una serie di interventi, che spaziano dai viaggi agli incontri, dalle convenzione con negozi e servizi ai soggiorni in luoghi di vacanza, dall’istituzione di borse di studio per i figli dei soci a tutta una serie di iniziative per ora ancora in fase di studio. Il “Progetto soci” ha un altro compito: quello di stabilire uno stretto contatto con le associazioni e gli enti che operano sul territorio di competenza della banca, per andare incontro, nel limite del possibile, alle loro esigenze. In conclusione: per la nostra Bcc il socio è parte integrante e motore di un sistema efficiente ed efficace, dinamico e in continua espansione. Perché la nostra banca è molto più di una semplice banca. E il socio molto più di un semplice cliente.

Alberto Morandi

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