A febbraio il furto. E nella sede dell’associazione polisportiva per disabili Polha di Varese sono stati rubati un televisore e due computer portatili. Mercoledì 19 maggio, gli oggetti rubati sono stati ricomprati e donati al gruppo varesino. La nostra Bcc, infatti, si è fatta carico di dotare nuovamente la polisportiva per disabili delle attrezzature necessarie per l’attività. «Come banca del territorio non potevamo rimanere insensibili all’ignobile gesto del furto ai danni di un’associazione che da 32 anni opera in favore e in sostegno delle persone con disabilità», ha commentato Diego Trogher, componente del CdA della Bcc che, insieme con Massimo Tufano, responsabile della filiale di Varese, ha portato il materiale nella sede di Polha in via Valverde, consegnandolo nelle mani del presidente e del vicepresidente dell’associazione Daniela Colonna-Preti e Ambrogio Magistrelli. «Solitamente siamo sempre noi che andiamo a bussare alle aziende a agli sponsor; questa volta però non abbiamo chiesto nulla. È un gesto che ci ha emozionato», ha commentato ColonnaPreti. L’associazione Polha è nata nel 1982 per volontà di alcuni ragazzi disabili che desideravano fare sport come tutti i loro coetanei. Oggi vanta più di 220 iscritti e la partecipazione di 25 atleti alle paralimpiadi estive ed invernali.
