Sta diventando una realtà dalle fondamenta sempre più solide quella di Merito Casa, il progetto della nostra Bcc e di Ance Varese nato per consentire l’acquisto della casa anche a chi non ha da parte il capitale iniziale per accedere al mutuo. Presentata l’8 marzo in conferenza stampa alla sede di Ance Varese, nei mesi la proposta Merito Casa si è fatta concreta e ha avuto importanti risposte dal mondo dei costruttori. Oggi 13 imprese offrono a chi attiva Merito Casa una scelta che spazia fra 66 operazioni immobiliari, per un totale di unità abitative che si avvicina al centinaio. Le dimensioni proposte vanno dai 34 ai 200 metri quadri e oltre, magari da frazionare in più unità. Le tipologie disponibili vanno dai monolocali ai quadrilocali, fino alle ville singole e a schiera, anche se più frequenti sono i bi/trilocali, cioè le soluzioni più ricercate dalle giovani coppie e da chi ha in mente di allargare la famiglia. In poche parole, il target di riferimento per Merito Casa. I comuni toccati dall’operazione sono 22, da Legnano a Varese, da Sesto Calende a Busto Arsizio. Si tratta di un territorio -lo abbiamo visto nell’analisi pubblicata sul numero di maggio della Voce- in cui la percentuale di famiglie proprietarie di un immobile oscilla fra l’80 e il 90% (a fronte di un dato nazionale che, pur notevole, è più basso: 74,3%). Nella provincia varesina, inoltre, le compravendite di immobili nel 2009 -anno dell’ultima analisi congiunturale di Ance Lombardia- hanno fatto registrare un lieve aumento, in controtendenza rispetto al resto della regione. A fronte di questa tendenza, rimangono comunque incertezze e timori fra chi vorrebbe comprare casa, soprattutto se si tratta di giovani coppie in difficoltà nel dare inizio a progetti a lungo termine. «Abbiamo lavorato a Merito Casa come è nel nostro stile -ricorda il direttore generale della nostra Bcc, Luca Barni- intercettando un’esigenza sentita sul territorio e cercando una soluzione con chi opera nel settore». Il risultato è stato un progetto innovativo volto a superare il primo scoglio che si trova davanti chi desidera diventare proprietario, cioè il non avere a disposizione il “tesoretto” iniziale per accendere il mutuo fondiario: con Merito Casa l’importo che si verserebbe come affitto della casa per un periodo fra i 2 e i 4 anni si trasforma proprio nell’acconto del 20%, già versato al costruttore, per accedere al finanziamento. Completa l’offerta un pacchetto assicurativo, a favore sia del cliente che dell’impresa venditrice, che rende paritario il rapporto fra le parti contraenti. In sostanza, oggi, chi vuole accedere a Merito Casa e trasformare in realtà il sogno di possedere un’abitazione deve passare attraverso quattro semplici step. Prima di tutto, consultare l’elenco degli immobili disponibili sul sito della nostra Bcc, www.bccbanca1897.it, e scegliere fra le proposte la casa più vicina alle proprie esigenze: il prezzo concordato con l’impresa, ipotizziamo 150.000 euro, viene così bloccato. Il secondo passo è rivolgersi alla Bcc per accedere a Merito Casa, concordando la formula temporale prescelta: per esempio, una dilazione su 48 mesi. Terzo passo, si abita nella nuova casa per il periodo stabilito, versando un affitto di 625 euro al mese che, in realtà, va a formare l’acconto richiesto di 30.000 euro sul rogito, beneficiando anche della polizza assicurativa gratuita che copre il rischio di insolvenza in caso di perdita del posto di lavoro. Quarto e ultimo passo: dopo 4 anni si è proprietari dell’immobile e si può accendere un mutuo per i restanti 120.000 euro. Nato da pochi mesi, Merito Casa è già al centro dell’attenzione: la Bcc dell’Alta Brianza-Alzate Brianza e l’Ance di Como lo stanno riproponendo nel loro territorio, mentre all’inizio di ottobre è stato protagonista della vetrina Bcc alla fiera “La Casa in Piazza” di Varese. Per info: sede e filiali Bcc (0331.560327/560253, info@ bustogarolfo.bcc.it) o Ance Varese, via Cavour 32 a Varese (0332.830030, asedilva@tin.it).