Oltre 200 atleti provenienti da 24 nazioni, una ricaduta economica per il territorio stimata intorno ai 200mila euro, viaggi alla scoperta del territorio, collaborazione con le associazioni dell’Altomilanese, esempio edificante di partnership tra pubblico e privato. Questi, in sintesi, numeri e legami della decima edizione dei campionati del Mondo di minigolf che, per la prima volta nella storia sportiva di questa disciplina, si sono svolti in Italia, e più precisamente a Canegrate, grazie al contributo di molte istituzioni, tra cui la Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate. Il minigolf Relax Time di via Tagliamento ha fatto sold out per tutta la durata della manifestazione (dal 16 al 25 di agosto), i cittadini di Canegrate, Legnano e di tutti i comuni limitrofi si sono curiosamente riversati tra le piste realizzate ex-novo per l’occasione. Numeri di una certa importanza hanno contraddistinto la manifestazione sportiva a cui, senza riserve e fin dagli albori, la nostra Bcc ha aderito con passione. Come è nel suo dna: dare possibilità al territorio di crescere. Sia dal di vista economico sia da quello sportivo e culturale. E la kermesse sportiva di agosto (preceduta dall’aperitivo mondiale della Coppa delle Nazioni di maggio) ha permesso alla Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate di distinguersi e di dimostrare ancora una volta la sua attenzione verso la comunità. «Abbiamo accolto la sfida fin da subito -è il commento del presidente, Lidio Clementi-. Quello che abbiamo visto ad agosto, ma anche nel mese di maggio, è solo la punta dell’iceberg di un’organizzazione meticolosa, che ha richiesto un anno di lavoro. E noi della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate siamo orgogliosi di essere stati tra i membri del Comitato promotore e di aver permesso a un evento di questo genere, per la prima volta nel nostro Paese, di vedere la luce». Assieme alla Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate, un nutrito numero di partner istituzionali e privati: «La fattiva collaborazione tra enti di differente estrazione che ha permesso la buona riuscita dell’evento -continua Clementiè la dimostrazione più sincera degli innumerevoli risultati che pubblico e privato possono raggiungere assieme. I mondiali di minigolf, seppur nel loro piccolo, sono riusciti a dimostrare queste potenzialità». La cronaca sportiva (nel box a fianco tutti i risultati) ha registrato un dominio pressoché totale degli atleti tedeschi, che si sono imposti in tre categorie su quattro: squadra maschile, squadra femminile e individuale maschile. Solamente nella finalissima per l’assegnazione del titolo individuale femminile, l’austriaca Elisabeth Gruber è riuscita a imporsi sulla tedesca Bianca Oberweg, evitando il jackpot teutonico. L’Italia, dal canto suo, dopo un’ottima partenza, ha dovuto cedere sulla distanza chiudendo con risultati che, comunque, lasciano ben sperare per il futuro. La squadra maschile è giunta quarta, quella femminile sesta. Nella classifica individuale, Rudi Giroldini si è classificato quinto, dopo aver disputato una sfida mozzafiato ai quarti di finale contro il tedesco Marco Blazer che, alla fine, ha perso solamente nella finalissima.