Lavori in corso per aiutare l’occupazione

Nove bustesi sono i primi destinatari di “Lavori in corso”, il progetto per sostenere persone disoccupate, in mobilità o cassa integrazione, ideato dall’assessorato ai Servizi sociali. Lavori in corso rientra nelle azioni per cui il Comune ha istituito un Fondo di Solidarietà, aperto su conto corrente della Bcc. «La crisi economica non ha esaurito il suo impatto -dichiara Vittorio Castoldi, assessore comunale ai Servizi Sociali-; piuttosto che erogare interventi assistenziali occorre promuovere politiche attive. Abbiamo individuato nuovi strumenti per aiutare chi perde il lavoro. Ma in questo sforzo l’Amministrazione non può essere sola; ci rivolgiamo al privato sociale, alle associazioni e agli imprenditori». A rispondere all’appello, la nostra Bcc: «Lavori in corso è vicino alla nostra sensibilità -afferma il presidente Roberto Scazzosi-: nasce dal territorio, dalla collaborazione di soggetti diversi e si indirizza alla nostra comunità». A “benedire” l’iniziativa, in conferenza stampa, il parroco don Ambrogio Colombo, maglia della rete che si sta costruendo per affrontare il problema lavoro, e l’assessore provinciale alle Politiche sociali, Massimo Pagani, che, dal suo osservatorio, assiste alla nascita di diverse iniziative provenienti dal basso. Altro partner del progetto è il consorzio sociale CS&L di Cavenago Brianza: i suoi operatori si occuperanno dei percorsi di riqualificazione in aziende bustesi e di consulenza alle stesse. Sono in corso trattative per realizzare una seconda edizione di Lavori in corso; la riuscita dipenderà dai promotori e dalle sensibilità e generosità dei cittadini. Per contribuire con un versamento al Fondo di solidarietà, il numero di conto corrente aperto alla Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate è 0023978 Iban IT06F0840432690000000023978.

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In apertura, un momento della conferenza stampa. Qui sopra, da sinistra, Vittorio Castoldi (ass. ser. soc. Busto Garolfo), Roberto Scazzosi, Angelo Pirazzini (sindaco di Busto Garolfo), don Ambrogio Colombo e Massimo Pagani (ass. provincia di Milano).
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