Creiamo una rete con i commercianti per sostenere l’economia del territorio

Creare una rete a sostegno del commercio e di quelle realtà imprenditoriali che stanno vivendo un profondo cambiamento. Una rete capace di supportare, accompagnare e rilanciare un settore che è nodale per il nostro territorio. La nostra Bcc ha siglato un accordo con Confcommercio Ascom Gallarate e Malpensa per assistere gli associati in un momento di transizione importante. «Facciamo la nostra parte e la facciamo con lo stile Bcc», premette Roberto Gentilomo, responsabile Area Mercato della nostra banca. «Essere parte attiva di un territorio ci permette di fare rete con chi, questo territorio, lo vive profondamente. Il lavoro fatto con Confcommercio Ascom Gallarate e Malpensa parte dalla consapevolezza di voler sostenere il nostro tessuto economico, offrendo gli strumenti necessari per affrontare vecchie e nuove sfide. È un lavoro che, come nostra abitudine, è partito dall’ascolto delle esigenze, per andare a formalizzare un servizio realmente capace di rispondere ai bisogni, dando risposte certe in tempi rapidi». Spiega: «L’idea è stata di non proporre un pacchetto confezionato, ma un prodotto su misura, sartoriale, modulabile sulle reali esigenze, così da poter essere non solamente utile, ma capace di dare un impulso alle attività. Costruirlo ha comportato un continuo lavoro di confronto e relazione con Ascom, coltivato con pazienza, professionalità e tenacia dalla nostra responsabile dell’area territoriale di Gallarate, Paola Ferrazzi».
La convenzione stipulata va in una triplice direzione. «C’è il supporto diretto con un particolare conto corrente a canone calmierato e con un servizio di home banking senza alcuna spesa -aggiunge Gentilomo-. C’è la personalizzazione con condizioni particolari sul POS che tengono presente la tipologia dell’attività, le quantità transate e il volume delle transazioni, così da individuare insieme le condizioni più vantaggiose. Non certo ultimo, c’è un canale aperto di comunicazione. Ovvero un confronto diretto e veloce con la nostra Bcc. Parliamo non solamente di relazione, ma di fiducia per trovare gli strumenti più corretti e costruire insieme il domani dell’attività».

Relazione, strumenti e fiducia sono anche le parole che Renato Chiodi (nella foto sopra), presidente di Confcommercio Ascom Gallarate e Malpensa, ha messo al centro del suo mandato. «Parto dal fatto che tutti siamo dei clienti e la relazione con il cliente è fondamentale perché, quando veniamo a contatto con una realtà, ci accorgiamo subito se questa mette attenzione al cliente oppure no -dice Chiodi-. E sul tema della relazione abbiamo trovato terreno comune con la Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate: insieme vogliamo non solamente dare servizi, ma costruire una cultura imprenditoriale per i nostri iscritti». È questo un punto fondamentale che Chiodi ha individuato per un settore che «sta vivendo tempi difficili». Spiega: «L’aumento dei tassi bancari e l’esplosione dei costi stanno mettendo a dura prova molte attività. Il tutto avviene in un momento in cui registriamo diversi passaggi generazionali e in una situazione contingente con i consumi che iniziano a dare segni di contrazione. In un certo modo, oggi il settore del commercio è a un bivio: viene richiesto un cambio di passo, sia come metodo di lavoro, sia come forma mentis di chi si approccia. Oggi serve molta determinazione e serve molta professionalità: gestire un’impresa – anche piccola – è davvero un esercizio complicato dove non è sufficiente saper fare il proprio mestiere, ma è richiesta una preparazione che, di fatto, prima non c’era».

Il cambio di paradigma invocato da Chiodi è ancora più evidente in certi cambi generazionali. «Il pericolo è il limbo, il non saper cosa fare davanti a un necessario cambio di mentalità. La criticità è nel portare avanti attività esistenti adeguandole però a un nuovo modo di concepire il business». Il cambio di paradigma però molti giovani lo stanno già attuando. «Sono professionali, sanno utilizzare gli strumenti e sanno accettare le sfide: sono realtà che stanno andando bene e che testimoniano quanto sia importante in questo momento cambiare passo nel nostro settore».
L’associazione di categoria si pone quindi nei confronti del territorio come tessitrice di reti per costruire delle risposte. «Come Ascom Gallarate Malpensa abbiamo ben chiaro il nostro ruolo: supporto, ma anche formativo e di dotazione di strumenti innovativi. Come ad esempio l’analisi di bilancio che mettiamo a disposizione degli associati: non un’analisi fiscale, ma di gestione. Perché la gestione di una realtà, anche piccola, è molto importante. In questo, vogliamo fare rete con gli associati e con il territorio perché oggi da soli non si va da alcuna parte». E in questa rete c’è anche la nostra Bcc. «Il valore aggiunto è nella territorialità dell’istituto, nelle soluzioni agevolate, ma soprattutto nel canale di comunicazione privilegiato che ci permette di offrire consulenza professionale». Sono valori aggiunti che la nostra Bcc traduce in azioni concrete da oltre un secolo e che hanno permesso al nostro istituto di affermarsi come punto di riferimento del territorio e al territorio di poter crescere.

0 replies on “Creiamo una rete con i commercianti per sostenere l’economia del territorio”