La lotta alla violenza di genere è soprattutto un fatto culturale e si attua indicando degli esempi e con una rete territoriale capace di accogliere al meglio le vittime, anche formando chi è spesso chiamato a intervenire per primo. Ne è ben consapevole la nostra Bcc che da anni è al fianco di E.Va odv. Due i momenti significativi nei quali la nostra banca ha rimarcato l’importanza dell’attività del centro antiviolenza: la consegna del premio “La donna delle rose”, che si è svolta lo scorso 11 giugno nell’ambito del “pic-nic delle rose” a Cerro Maggiore, ha permesso a E.Va odv di indicare delle figure di riferimento. «Donne – ha detto la presidente Emilia Barni – che sono state capaci con il loro comportamento e la loro attività di sostenere e promuovere le donne. Questo premio prende spunto dal quadro “La donna delle rose” che abbiamo fatto nostro e che caratterizza l’immagine di E.Va Odv». Per l’occasione il presidente della nostra Bcc Roberto Scazzosi, intervenuto insieme con i consiglieri Danila Battaglia e Giuseppe Barni, ha consegnato all’associazione un assegno. «Confermiamo il nostro essere partner di un progetto dedicato al territorio», ha detto Scazzosi. «Il nostro essere banca locale ci chiede di porci al fianco delle realtà che sono capaci di creare valore come E.Va Odv». I premi sono stati assegnati per la categoria Giustizia al procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Verbania Olimpia Bossi; per la categoria Welfare a Sara Tosi, amministratore delegato del San Carlo Istituto Clinico; per la categoria Imprenditoria a Cristina Riganti presidente del Gruppo Terziario Donna Confcommercio; per la categoria Arte a Emanuela Carnini, artista e chirurgo vascolare, autrice tra l’altro dell’opera “Donna delle rose”; per la categoria Cultura alla memoria di Olga Fiorini imprenditrice e insegnante.
Importante è anche l’impegno di E.Va odv sul fronte della formazione. Si è aperto mercoledì 13 settembre ai Molini Marzoli di Busto Arsizio il primo corso rivolto agli operatori della Polizia di Stato, dell’arma dei Carabinieri e della Polizia locale degli ambiti distrettuali di Busto Arsizio, Gallarate e Somma Lombardo. «Questo momento nasce dall’esigenza di condividere con le forze dell’ordine procedure e buone prassi, vista l’estrema delicatezza delle dinamiche psico–sociali sottese al fenomeno», ha introdotto Cinzia Di Pilla, coordinatrice di E.Va odv alla presenza della nostra consigliera Danila Battaglia. Strutturato in cinque giornate durante le quali saranno alternate lezioni frontali e spazi di confronto e dibattito, il corso si chiuderà il prossimo 25 novembre.