Una giornata davvero positiva. Una esperienza necessaria quanto significativa. Questa la sintesi della visita del nostro consiglio di amministrazione e della direzione generale alla sede della capogruppo Iccrea a Roma.
Giovedì 27 settembre, il vicedirettore generale del gruppo Iccrea, Francesco Romito, ha fatto gli onori di casa ricevendo la nostra delegazione nella sala di rappresentanza del quartier generale del nostro movimento negli uffici di Lucrezia Romana. Romito ha ringraziato i vertici della nostra Bcc evidenziando come tali incontri rappresentino il momento perfetto per rafforzare il legame sinergico tra le singole Bcc e la capogruppo e volto a rendere tutto il Credito Cooperativo più solido, più forte centralmente ma, al contempo, sempre ancorato ai propri territori e al proprio ruolo di banca locale.
Quattro i momenti previsti dal meeting. La prima relazione, grazie alla presentazione competente della responsabile nazionale Felicita De Marco, ha riguardato i temi di sostenibilità e di ESG, che ricordiamo essere l’acronimo di Environment, Social, e Governance, ovvero i tre pilastri della sostenibilità per l’Unione Europea, vale a dire i tre fattori fondamentali per verificare, misurare e sostenere l’impegno in termini di sostenibilità di un’impresa o di un’organizzazione. E proprio in questo specifico campo, oggi così tanto al centro dell’attenzione, il gruppo Bcc Iccrea ha ricevuto dalla agenzia di Rating Moody’s Analytics il suo secondo Sustainability Rating pari ad A1 (in una scala da D3 a A1), certificando il contesto di forte attenzione del gruppo all’integrazione dei fattori ESG nella strategia, nelle operazioni e nei processi di gestione del rischio.
Il secondo intervento ha visto la relazione del responsabile unità operativa di Pianificazione e controllo di gestione del gruppo, Davide Rusnati, la cui relazione ha consentito di confrontarsi sul tema del processo di pianificazione strategica, che ha lo scopo di fornire agli organi di governo uno strumento per l’identificazione e la realizzazione della strategia aziendale. Parliamo di un percorso logico e strutturato che permette agli organi aziendali di identificare le aree sulle quali prendere decisioni, valutare scenari ed opzioni percorribili, anticipare eventuali problematiche, allocare correttamente le risorse, garantire l’adeguato commitment delle funzioni sugli obiettivi identificati.
La terza relazione ha consentito al nostro consiglio di amministrazione di approfondire, grazie all’intervento del general counsel di Iccrea, Pierfilippo Verzaro, i temi più strettamente legati alla governance e ai necessari requisiti richiesti oggi dalla normativa per svolgere al meglio il ruolo di amministratore e sindaco di una banca. Il dirigente Maradei è poi entrato più specificatamente nella parte amministrativa, oggi particolarmente complessa e restrittiva, necessaria per la validazione delle candidature di esponenti. La mattinata di lavoro si è chiusa con la relazione di Cristina Di Trapani che ha presentato il complesso sistema di flussi informativi con le autorità di vigilanza (in primis Banca d’Italia e Banca centrale Europea) che, dalla nascita del gruppo, competono in via esclusiva alla capogruppo.
Il meeting si è concluso, dopo una visita agli scavi archeologici presenti nell’area di competenza della struttura di Iccrea, con una colazione di lavoro veloce con gli esponenti della capogruppo, a partire dal vicedirettore Romito, che hanno svolto il ruolo di relatori; momento importante, che ha consentito di proseguire, in un clima decisamente più informale, le riflessioni sul ruolo e sul futuro delle banche di credito cooperativo.
Simone Mantovani
