Le BCC, banche cooperative di comunità, confermano la propria attitudine (già evidenziata nel Rapporto MET 2021) ad accompagnare concretamente e con soddisfazione i processi di sviluppo delle micro e piccole imprese più dinamiche (cd. “Imprese 4.0”) e di quelle vocate all’export. Migliori performance delle imprese clienti BCC sul terreno delle iniziative green e sostenibili.
Questo è quanto emerge dalle anticipazioni del Rapporto Met 2022 – Monitoraggio Imprese Territorio 2022” dal titolo “Le imprese dopo la pandemia”, (edito da ECRA) che raccoglie i risultati di una rilevazione su oltre 20 mila imprese industriali e dei servizi. Federcasse è promotrice del “Rapporto MET 2022”
In quale modo lo shock pandemico ha “impattato” sul sistema produttivo italiano? Le sollecitazioni innescate dalla ripresa, vedono le imprese italiane adeguatamente strutturate, anche rispetto alle grandi transizioni in atto (energetica, digitale) ulteriormente condizionate dal conflitto in Est Europa? Come le banche italiane, anche quelle di minori dimensioni, stanno sostenendo questi processi? Sono alcune delle domande a cui risponde il rapporto.
Alcune evidenze del Rapporto MET 2022:
- Dopo le crisi finanziarie 2008 e 2011, la reazione del sistema economico nazionale e di quello industriale è stata lenta e parziale sul piano dei volumi produttivi e dei risultati economici. In occasione dello shock pandemico la reazione, viceversa, è stata immediata e totale. Le cause sono state diverse e riferibili a numerosi attori.
- Una parte del merito va alle politiche mondiali, europee e nazionali, che sono state coerenti tra loro e con un sostegno finanziario diretto e di supporto alla domanda aggregata estremamente rilevante.
- Almeno una parte del merito di questa reazione va attribuito alle condizioni di un sistema produttivo nazionale che è arrivato alla crisi Covid in situazioni più solide rispetto agli anni immediatamente precedenti al 2008 sul piano delle strategie di crescita e di irrobustimento della struttura finanziaria e reale.