I comuni coinvolti nell’iniziativa sono: Azzate, Cairate, Carnago, Cassano Magnago, Comabbio, Ispra, Jerago con Orago, Fagnano Olona, Mercallo, Solbiate Arno, Sumirago e Ternate, come pure il locale Crazy Pub di Casorate Sempione che tra i primi in Italia già alla fine dello scorso decennio aveva rinunciato a vendere ogni tipo di gioco d’azzardo. Ognuno addobberà il proprio albero di Natale (battezzato in modo simpatico “Pino Azzardino”) non con semplici nastri, lucine e sfere colorate, ma con messaggi di sensibilizzazione sui rischi e sui problemi causati dalla dipendenza dal gioco d’azzardo. Ognuno curerà la propria realizzazione e per i cittadini sarà possibile trovare varie forme di Pino AzzardiNO in vari luoghi (uffici comunali, vetrine, e altri ancora).
Sull’albero inoltre sarà posizionato in bella vista, stampato anche sulle palline, il numero di telefono dello sportello d’aiuto per le vittime dell’azzardo: 339 367 4668. Chiunque ne avesse bisogno può chiamare questo numero per concordare un incontro, e ricevere gratuitamente e in modo anonimo consulenza psicologica, legale e finanziaria.
Grazie all’intuizione creativa di Elena Invernizzi, docente presso l’Istituto Comprensivo “De Amicis” di Castronno, il claim della campagna 2019 sarà una frase a doppio effetto. Infatti, all’albero birichino Pino Azzardino verrà infatti suggerito di …. non azzardare quest’anno, con il simpatico monito in dialetto: Pino, azzardi no!!!
Continua così il progetto “LaReteAzzardoTiVinco” (finanziato da Regione Lombardia, Ente Capofila Comune di Gallarate, sostenuto da molteplici Enti Locali e altri partner pubblici e privati, con la collaborazione scientifica e attuativa dell’azione specifica in capo all’Associazione AND-Azzardo e Nuove Dipendenze) sotto le feste verrà realizzata una campagna di sensibilizzazione specifica alla quale parteciperanno molti Enti che hanno aderito al progetto.