Dopo il successo della Prima Edizione dell’Alzheimer Fest nazionale tenutasi lo scorso settembre proprio a Gavirate, riparte ora il ViAggio dell’Alzheimer Fest * Gavirate in Festa. La festa nazionale si terrà quest’anno a Levico Terme (TN) in settembre ma Gavirate, culla dell’Alzheimer Fest apre la strada Il ViAggio dell’Alzheimer Fest sarà una festa con tanti eventi, spettacoli, danze, incontri, concerti dal 16 giugno al 15 luglio Si terrà sul lungolago a Gavirate, in centro paese, al Chiostro di Voltorre.
«L’anno scorso con la prima edizione abbiamo gettato un seme che è germogliato anche grazie alla sinergia e alla rete tra istituzioni e associazioni del terzo settore – ha dichiarato il consigliere provinciale alla Cultura Cristina Riva – Per questo sono molto soddisfatta che anche quest’anno torna l’Alzheimer fest e che Provincia di Varese promuova e sostenga l’iniziativa insieme a Comune di Gavirate, alla associazione Le Rughe e alle tante altre realtà che hanno lavorato e reso possibile, con il loro impegno, dare continuità alla prima edizione. Uno dei luoghi in cui si terranno varie iniziative in programma è il Chiostro di Voltorre, un bene di proprietà della Provincia e che proprio nella scorsa edizione si è confermato essere una sede eccezionale per ospitare mostre e laboratori creativi».
Alzheimer Fest è un week-end lungo fatto di incontri, esperienze e (anche) dolce far niente. Un piccolo viaggio per chi raramente riesce a spostarsi.
Le persone con demenza e i familiari che vengono all’Alzheimer Fest possono contare su un’organizzazione che vede al primo posto il loro benessere. All’Alzheimer Fest ci piace la vita bella (e dunque anche comoda). Servizio di bus navetta per gli spostamenti dall’albergo ai luoghi dove si svolgono gli eventi, centro “nursery” con medico e operatori a cui rivolgersi per qualsiasi difficoltà, personale specializzato pronto a intervenire e risolvere problemi nei vari momenti/luoghi della manifestazione.
Andare all’Alzheimer Fest non significa aggiungere un problema alla lista (già lunga) delle difficoltà quotidiane. All’opposto: vuol dire aggiungere un po’ di serenità e tornare a casa ricaricati.
Nei colori dell’Alzheimer Fest c’è un incontro tra vari rami di un medesimo albero: la cultura e la salute, il sociale e l’arte, la cura (in inglese “cure” e “care”) e la bellezza. C’è qualcosa di ogni festival che si rispetti: bei paesaggi, musica, teatro, arte, balli, cibo, letture, giochi, discussioni, laboratori, scienza, medicina, preghiere… e tutto “l’altro” che riguarda la vita (non solo) di chi ha poca memoria.
Tantissime le proposte culturali studiate dagli organizzatori per coinvolgere e valorizzare tutto il territorio di Gavirate, oltre che per creare un prezioso punto di confronto e approfondimento sul tema della memoria e sui principi che stanno alla base della coesione sociale.