Di corsa, al ritmo della musica dei bersaglieri per raccogliere fondi per la prevenzione dei tumori e per il sostegno ai malati di cancro, in un immenso inno alla vita. In oltre 200 hanno preso parte alla Camminata per la Vita per le vie del centro di Legnano che si è tenuta domenica 21 aprile per raccogliere fondi a sostegno della locale sezione della Lilt (lega italiana per la lotta ai tumori), che si occupa di prevenzione, ma soprattutto di sostegno alle persone malate di cancro. La musica dal vivo dei bersaglieri della fanfara Aurelio Robino di Legnano ha accompagnato i partecipanti per tutto il tragitto.
«Una giornata da ricordare per la partecipazione sentita e concreta delle persone», ha commentato Roberto Scazzosi, presidente della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate.
«Questa è più di una semplice manifestazione sportiva; è un ritrovo di solidarietà, salute e prevenzione. Ogni passo rafforza simbolicamente l’impegno della comunità di Legnano nella lotta contro il cancro, promuovendo allo stesso tempo uno stile di vita sano e attivo», ha detto Silvana Gatti, la nuova coordinatrice della Lilt di Legnano. Alla camminata per la Vita era presente anche la presidente uscente della sezione locale, Anna Daverio, che da oltre 30 anni è impegnata in prima linea nell’assistenza ai malati di cancro.
La corsa, che ha avuto il sostegno e il contributo della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate attraverso il suo braccio operativo, la mutua di comunità Ccr Insieme Ets, era patrocinata dal comune di Legnano, ha visto la partecipazione della Famiglia Legnanese e dell’Asst Ovest Milanese, e il sostegno della Fondazione Comunitaria Ticino Olona e dei gruppi di Orobie Nordic Walking, T-Clair e By hand.
«Prevenire è vivere» è il motto dell’associazione. E farlo assieme è meglio, come ha dimostrato la camminata di domenica.