L’autonomia nella vita adulta delle persone affette dalla sindrome di down è possibile e lo hanno dimostrato concretamente le testimonianze portate al convegno che si è tenuto sabato 13 aprile, a Cassano Magnago, dal titolo “L’armonia nella Sindrome di Down: quando diventare orchestrali fa la differenza”, promosso dall’associazione +di21 con il contributo della nostra Bcc e a cui ha preso parte il responsabile della filiale di Cassano Magnago, Paolo Giorgi. Quando nasce un bambino con la sindrome di down ai genitori viene troppo spesso prospettato un percorso di vita difficile, “non sarà un ingegnere”, si sentono dire, ma potrebbe essere altro e i giovani dell’associazione +di21 di Cassano Magnago ne sono un esempio: alcuni lavorano, assunti, alla Decathlon, alla Elmec di Brunello, alla Vibram. Il convegno è stata l’occasione per approfondire i temi dell’inclusione sociale, scolastica e lavorativa delle persone con sindrome di Down assieme all’associazione +di21, che è stata una dei primi correntista della nostra Bcc all’apertura della filiale di Cassano, che si occupa anche dell’inserimento lavorativo.