Quasi 600 preferenze personali (66,29%) e tutti i candidati eletti che fanno parte della sua squadra. 1.039 i soci che hanno preso parte ai lavori e che hanno eletto i nuovi amministratori con l’ormai consolidato sistema del voto elettronico. Tredici i consiglieri da eleggere, divisi su quattro schede, per garantire la rappresentanza delle varie aree geografiche di competenza della Banca. Gli otto consiglieri di Busto Garolfo eletti (893 i voti validi) sono: Silvano Caglio, 592 voti; Roberto Scazzosi, 514; Giuliano Banfi, 476; Alberto Morandi, 470; Lidio Clementi, 470; Luigi Porta, 367; Vittorio Pinciroli, 366; Rinaldo Borsa, 345. Hanno poi preso voti: Gian Luigi Gorla, 193; Gianluigi Gorla, 192; Angelo Zanzottera, 187; Angelo Gaio, 169; Angelo Raimondi, 140; Angelo Chiappa, 130. I tre consiglieri dell’area Buguggiate-Varese (767 i voti validi) sono: Mario Pozzi, 500; Enzo Papa, 461; Ignazio Parrinello, 414. Hanno poi preso voti: Giorgio Niada, 179; Carlo Ambrosini, 118. Per la provincia di Milano (726 voti validi) è stato eletto Mauro Colombo, 455. Poi: Fabrizio Ceriotti, 171; Antonio Zocche, 48; Pier Mario Bianchi, 42. Per la provincia di Varese (716 voti validi): è stata eletta Paola Della Cagnoletta, 481. Poi: Selvio Carrara, 140; Salvatore Mammano, 56; Flavio Pigni, 31.
SILVANO CAGLIO Ciò che più ha colpito in assemblea è stato il clima di fiducia, il livello di condivisione manifestato e l’unità espressa dai partecipanti. È il segno che abbiamo lavorato bene, facendo crescere la banca fino a diventare punto di riferimento per l’economia dell’Altomilanese e del Varesotto. Per il futuro mi pongo un obiettivo ambizioso: portare la Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate nell’ambito di eccellenza delle Bcc lombarde, oltre ad avere un posto primario come attore dello sviluppo economico e sociale del territorio.
IGNAZIO PARRINELLO La base sociale, ancora una volta, ha evidenziato tanta maturità, molta esperienza, in quanto ha accetto il cambiamento, pur nella continuità. Non posso che ringraziare i soci che mi hanno onorato della loro fiducia. La conferma della mia nomina mi spronerà ad un maggiore impegno, sempre nell’ottica di far crescere la nostra banca sul suo territorio storico, un territorio di fondamentale importanza per l’economia lombarda, che nella nostra Bcc trova un interlocutore importante.
LIDIO CLEMENTI L’economia del nostro territorio ha conosciuto una fase di vera depressione. Le grandi fabbriche hanno chiuso, si sono perse centinaia di posti di lavoro, sono scomparsi grandi e prestigiosi complessi storici. E se in questo scenario le ripercussioni a livello occupazionale sono state meno negative di quanto era purtroppo lecito prevedere, lo si deve in massima parte alle tante piccole imprese e microimprese che hanno saputo nascere ed affermarsi. Sono queste le aziende che, più di altre, guardano con fiducia alla nostra Bcc.
GIULIANO BANFI Vi ricordate il clima delle assemblee passate? Tensione e divisioni interne erano all’ordine del giorno. Oggi le cose sono cambiate: il clima è più sereno, tranquillo, collaborativo. Siamo diventati davvero un’unica, grande banca e non un’unione di anime diverse.
RINALDO BORSA Mi sono proposto per la prima volta candidato per il consiglio di amministrazione. Per chi come me è nato, cresciuto e lavora a Busto Garolfo, la Cassa Rurale è un dono che nel tempo è cresciuto diffondendo e sostenendo quei valori di solidarietà, mutualismo e cooperazione ai quali credo fermamente.
ALBERTO MORANDI Le tante cose fatte in questi tre anni parlano per noi. La visibilità della nostra banca è cresciuta anche sui media, e non è mai stata più elevata di ora, i nostri interventi sul territorio sono i primi testimoni dei nostri valori e i vari momenti aggregativi raggiungono migliaia e migliaia di persone.
LUIGI PORTA La mia candidatura è stata indicata e voluta anche dalla Confartigianato dell’Alto Milanese, a testimoniare un cammino comune e il ruolo che la nostra
Bcc svolge per aiutare il territorio a superare la logica dei campanili e mettere in atto un’azione di marketing territoriale.
VITTORIO PINCIROLI La nostra Bcc ha ottenuto risultati impensabili fino a pochi anni fa. In questi tre anni la banca ha allargato i suoi confini e nella scorsa assemblea ho sentito che i piani, le speranze per il prossimo triennio sono di estendersi ancora di più. Adesso più che mai io credo di poter dare il mio contributo.
ROBERTO SCAZZOSI La strategia della nostra Banca dovrà essere quella avviata in questo triennio, ovvero continuare a promuovere il localismo attivo, rendendo la nostra Bcc una fabbrica di fiducia e di beni relazionali tra i diversi soggetti che compongono e animano il nostro territorio.
ENZO PAPA La nostra finalità è quella di favorire i Soci, i clienti e, in senso più ampio, il territorio in cui operiamo e le comunità di riferimento nelle operazioni di banca, perseguendo il miglioramento delle condizioni morali, culturali ed economiche degli stessi. In questa direzione è andato ed andrà il mio impegno.
MARIO POZZI Sono con voi da più di trent’anni. Finalmente il prossimo triennio sarà quello in cui si raggiungerà l’obiettivo storico di unire, anche fisicamente, le due anime che sei anni fa si sono fuse e hanno costituito la Bcc così come la conosciamo oggi. Un’unione che riguarda i territori ma anche le comunità umane.
MAURO COLOMBO L’aver previsto uno spazio nel Consiglio d’Amministrazione per la rappresentanza del territorio, nel mio caso dei comuni della provincia di Milano, è un apprezzato, deciso e decisivo passo avanti per una crescita più complessiva della nostra Bcc.
PAOLA DELLA CAGNOLETTA Io credo che il socio sia il cuore di ogni banca di Credito Cooperativo. In questi anni in cui sono socia della Bcc abbiamo tentato, con il gruppo di giovani di Buguggiate, di vitalizzare la situazione, di organizzare momenti di incontro e di approfondimento delle tematiche bancarie, di creare comunione e comunità