«Grazie alla forza del nostro grande gruppo nazionale, l’unico gruppo bancario nazionale a capitale interamente italiano, la Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate con Iccrea Banca è pronta a supportare i processi di internazionalizzazione delle imprese del nostro territorio, continuando a creare valore, rete e opportunità di sviluppo concrete, ampliando così gli orizzonti delle imprese». Enzo Petrillo, il responsabile della nostra filiale di Varese (nella foto), spiega così il senso della partecipazione al business forum “Varese-Ohio: quando lo sport genera occasioni di business”, che si è tenuto venerdì 3 maggio, al centro congressi Ville Ponti, e durante il quale ha tenuto una relazione Cristina Tubili, responsabile Advisory e Finanziamenti estero del gruppo Bcc Iccrea.
Agli imprenditori presenti è stato così spiegato che la nostra Bcc attraverso Iccrea Banca offre tutta una serie di servizi per accompagnare le imprese nel processo di internazionalizzazione e, in particolare, si è soffermata sul “Finanziamento intercompany” e sull’attività di advisory per finanziamenti agevolati in regime de minimis per l’internazionalizzazione erogati da Simest, al fine di «potenziare la propria presenza sui mercati esteri anche all’interno dell’UE -ha spiegato Cristina Tubili-. Il finanziamento intercompany, invece, è un mutuo chirografario estero in euro, della durata massima di 36 mesi, concesso a imprese estere controllate di imprese italiane, destinato al sostegno dell’attività e che garantisce migliori condizioni economiche di finanziamento rispetto a quelle praticate nei Paesi in cui operano le controllate delle imprese italiane».
Il business forum varesino è stato promosso dalla Federazione italiana di football americano assieme con Rgp (regional growth partnership), un’organizzazione che supporta l’interscambio commerciale con l’Ohio, negli Usa, e sponsorizza il campionato italiano di prima divisione di football americano, in cui militano gli Skorpions Varese. Relatrice d’eccezione Theresa Gavarone, senatrice dello Stato dell’Ohio, che ha detto: «Noi abbiamo lavorato molto per creare le condizioni adatte per attrarre imprese dall’estero, a partire dalla riduzione delle tasse e della burocrazia. Con l’Italia abbiamo diversi punti in comune, che ci permetteranno di trovare il modo di siglare partnership e avviare collaborazioni che facciano crescere entrambi».
«L’internazionalizzazione è da sempre tra i fattori chiavi di sviluppo del sistema economico varesino -ha sottolineato Mauro Vitiello, presidente della locale Camera di Commercio che, assieme alla nostra Bcc, era tra i promotori del convegno-. Gli ultimi nostri dati ci dicono che nel 2023 l’export varesino è cresciuto del 3,4%, concludendo l’anno a quota 12 miliardi e 623 milioni di euro. E gli Stati Uniti sono il terzo mercato di sbocco delle merci prodotte dalle nostre imprese, con oltre 1 miliardi e 120 milioni di esportazioni».