L’emergenza Covid non è stata solamente emergenza sanitaria, ma anche economica. Il lockdown imposto per il contenimento dei contagi la scorsa primavera ha avuto come conseguenza diretta l’aumento delle situazioni di povertà. La nostra Bcc si è attivata fin da subito aderendo ad una rete di imprenditori locali che hanno voluto porsi accanto alla Caritas parrocchiale di Busto Garolfo per sostenere le famiglie in difficoltà. Con la nostra banca si sono schierati sei imprenditori, tra i quali Carlo Barni, Virginio Pinciroli, Carlo Ceriotti e Marco Rotondi, tutti a sostenere l’emergenza povertà all’interno di una visione progettuale che, ponendo come base il valore della mutualità che è alla base della nostra banca, si è sviluppato all’interno del concetto di cooperazione, ovvero dell’operare insieme. La Caritas parrocchiale infatti, insieme con i Servizi Sociali del Comune, si è trovata a fronteggiare un aumento quasi esponenziale delle richieste di intervento. Perché, oltre alle famiglie già conosciute dall’ente parrocchiale, si sono posti quanti avevano perso il lavoro e chi si è trovato senza uno stipendio o con un compenso molto ridotto. Attorno alla Caritas è nata anche una rete di volontari che, grazie alla collaborazione con un gruppo di giovani dell’oratorio, ha potuto concretizzare il gesto di supporto, dando assistenza direttamente a casa a quanti avevano bisogno, con la consegna al domicilio dei pacchi alimentari e dei buoni spesa previsti.