Un’altra stagione all’insegna del tutto esaurito per gli Aperitivi in concerto; i quattro appuntamenti della domenica mattina organizzati dal Comune di Legnano, dall’orchestra Haydn e con il sostegno della Bcc. Giunti alla quattordicesima edizione non danno segni di stanchezza, confermandosi, anzi, un riferimento immancabile per gli amanti della musica. Stessa formula delle edizioni precedenti, con un concerto di solo piano, due con formazioni cameristiche, una più particolare, quest’anno il VibrHarp duo, composto da Maria Chiara Fiorucci all’arpa e Fabrizio d’Antonio al vibrafono (nella foto), stesso successo di pubblico. In realtà quest’anno un motivo supplementare di interesse era costituito dalla presenza nel concerto del 18 novembre di uno strumento storico, il fortepiano “Carl Stein” del 1835. Lo strumento, il cui restauro è stato completato da un artigiano piemontese nel 2006, è stato suonato da Paola Poncet, che ha accompagnato Fabio Ravasi al violino e Gianni De con l’allestimento di un vero e proprio campo con tende e falò. Circa una quarantina di partecipanti hanno cenato in compagnia, hanno trascorso la serata con dei giochi organizzati, e poi hanno trascorso la notte nel parco dell’ex sanatorio: un’occasione per riscoprire il valore delle cose semplici e fatte insieme, a contatto con la natura. La domenica mattina, la consigliera del Cda della nostra Bcc, Danila Battaglia, insieme con il sindaco di Legnano, Alberto Centinaio (nella foto), hanno partecipato alla messa a dimora di una pianta. Quindi hanno premiato la classe quarta C della scuola Pascoli, vincitrice della prima edizione del Bosconcorso, finanziato da Comune di Legnano e Bcc. Il premio, un videoproiettore da utilizzare nell’attività didattica, è stato consegnato all’insegnante Katia Agostini. Sugli alberi del parco sono stati poi posizionati anche dei nidi, per rendere la vita più facile agli uccelli nei mesi invernali, e il sindaco Centinaio ha fatto la sua parte arrampicandosi su un faggio per appendere uno dei nidi a un ramo. Dopo il pranzo a base di polenta e brusciti preparato dagli Alpini, i partecipanti si sono spostati in centro per unirsi alla festa del volontariato. L’appuntamento è per il prossimo autunno, con la sesta edizione dell’Onomastico. Rosa alla viola. Ma, pur prescindendo dalle curiosità che ogni anno riservano gli Aperitivi, è la qualità della musica il carattere distintivo della rassegna, oltre che il suo marchio di garanzia. Basti un fatto: quest’anno alla Biennale Musica di Venezia il Leone d’oro è andato a Pierre Boulez, un mostro sacro della musica del secondo Novecento; il Leone d’argento al quartetto Prometeo, per due anni consecutivi, 2009 e 2010, ospite degli Aperitivi. A completare il programma degli Aperitivi il duo violino – piano Cammarano e Deljavan e il pianista Marcos Madrigal. «Felici di essere qui» si erano dichiarati alla conferenza stampa di presentazione degli Aperitivi l’assessore alla Cultura Francesca Raimondi e il responsabile delle Relazioni esterne Bcc Simone Mantovani; felici perché non era scontato esserci con proposte di qualità in un momento in cui le difficoltà economiche non mollano la presa. Invece gli Aperitivi ci sono stati, hanno vinto la loro scommessa; anche il pubblico è stato molto felice.