Le Bcc aiutano i territori a restare vivi. L’impegno delle Banche di Credito cooperativo al sostegno della cultura e delle tradizioni del territorio non è mai venuto meno nemmeno durante la pandemia.
Vi segnaliamo per la settimana sette appuntamenti in Italia realizzati anche grazie al contributo delle Bcc
Parte Fattorie aperte in Sila
Fattorie aperte in Sila si ripropone non più come una nuova edizione, ma come vera e propria tradizione silana rinnovando la sua attività di mostrare ai turisti e famiglie le lavorazioni tipiche e la vita in fattoria. Protagonisti saranno come sempre gli animali ed i prodotti di montagna: la patata della Sila, il caciocavallo, la ricotta, la mozzarella e i tipici juncata ebutirro, nello splendido scenario del Parco Nazionale della Sila. Le fattorie sono aperte tutti i giorni dalle ore 9.00 alle ore 19.00, e (su prenotazione) dal lunedì al venerdì dall’alba al tramonto con il programma “Dodici ore con il fattore” con la possibilità di affiancare il fattore nelle sue operazioni dalla mungitura al pranzo, dalla razione del fieno alla chiusura della stalla. La manifestazione è stata realizzata anche grazie al contributo della
Per l’organizzazione logistica dell’evento è necessaria la prenotazione, con possibilità per i turisti ospiti in Sila, del servizio navetta, anche questo dall’alba al tramonto da e per il luogo di residenza estiva. Per info e prenotazioni:
+39 368 7629105 Pro loco di Camigliatello: +39 0984 578159
Giornata dedicata a Pasolini al Bastione Sangallo. A due giorni dalla programmazione degli eventi principali della Rocca Malatestiana (3-7 agosto), CineFortunae. Capolavori Restaurati by the Sea, rassegna di cinema en plein air in programma a Fano fino all’11 settembre, propone due appuntamenti legati al Poeta di Casarza tra live performance, nuove tecnologie, reading e cinema.
PROGRAMMA
Omaggio a Pier Paolo Pasolini – Pasolini 100 / Bastione Sangallo, Fano, 1 agosto 2022
Si comincia alle 19.30 con “Pasolini padre selvaggio”, presentazione del video “Appunti per un Padre Selvaggio” e reading di Fabrizio Bartolucci con Tommy Baldini live guitar e gli allievi dell’Accademia di Belle Arti di Macerata, a cura di Teatro Linguaggi.
Il video realizzato dagli allievi nell’ambito del corso di Processi e Tecniche dello Spettacolo Multimediale è il lavoro di un progetto nato attorno alla sceneggiatura de “Il Padre Selvaggio” di Pier Paolo Pasolini. È la storia della scoperta della propria identità da parte di un ragazzo nell’Africa subsahariana da poco decolonizzata e dei rapporti tra un professore bianco e i suoi scolari, mentre sullo sfondo, nel contrasto tra storia e preistoria, tra natura e civiltà, si agitano inquieti i fantasmi del neocolonialismo. La pellicola non fu mai realizzata a causa del processo per vilipendio alla religione che l’autore subì per il film “La ricotta” del 1963 e che bloccò di fatto il progetto. “Per il film era tutto pronto: sopralluoghi, attori locali, l’accordo con gli inglesi per la coproduzione in Kenya e contemporaneamente il sostegno di Jomo Kenyatta – racconta il produttore Alfredo Bini nella sua autobiografia – che nel 1963 sarebbe diventato il primo presidente del Kenya indipendente”. “Anche in quel caso arrivò la solita lettera delle autorità italiane: non si trattava della sceneggiatura, ma di un problema di nazionalità. Veniva contestato al progetto che gli attori impiegati fossero tutti di colore, ma era la storia di una tribù di neri ambientata nel cuore dell’Africa. Andai al Ministero, feci un casino, ruppi una scrivania, mi trattennero per qualche ora. Alla fine il film non si fece”.
Alle 21.15, in collaborazione con la Cineteca di Bologna, proiezione del film di Pier Paolo Pasolini, “Porcile” con Pierre Clémenti, Jean-Pierre Léaud, Ninetto Davoli, Ugo Tognazzi.