“C’è un filo sottile che uniche tutte le mamme, che sono state, che sono e che saranno..”.
Ce lo racconta in un lungo post su Telegram Rossella Fidanza: “Spesso mia figlia mi chiede cosa significa essere Mamma. Difficile rispondere. Un attimo sei piena di gioia, l’attimo dopo arriva la rabbia. Un momento hai speranza, che lascia il posto alla paura.
Ti senti leggera, e nello stesso tempo piena di responsabilità che fatichi ad affrontare.
Sei stanca ma non ti permetti di esserlo. Non parlo di tutto quello che una mamma fa in una giornata, perchè è spesso così automatico e scontato, ahimè, che quasi non ce ne rendiamo conto. Ma parlo di quello che sentiamo.
E sono convinta che esista una sottile linea che unisce le mamme che sono state, che sono e che saranno, ed è tutta un’esplosione continua di emozioni, che ti restituisce l’essenza della vita, la stessa che hai donato o che hai cresciuto, non fa differenza.
Oggi, in realtà, è un giorno come gli altri, unica differenza, concediamo a noi stesse un momento in cui noi ci riconosciamo preziose. Quante volte ce lo dimentichiamo?
Care Mamme, oggi non aspettiamoci di avere qualcosa di diverso dallo sguardo d’amore dei nostri figli. Quello conta. Uno sguardo che, nonostante tutto quello che può succedere, resta lì, magari nascosto, ma indelebile, e non ha confini, nè limiti temporali.
Buona domenica a tutte le Mamme, alle Mamme che abbiamo la fortuna ancora di poter abbracciare, alle Mamme che ci abbracciano con la loro energia anche se fisicamente ci hanno lasciato, alle Mamme che ci hanno cresciuto sforzandosi di sorridere sempre, alle Mamme che si arrabbiano, alle Mamme che perdonano, salvo perdonare se stesse. Alle Mamme che vedendo quattro fette di torta per cinque persone, dicono che non amano i dolci. Alle Mamme che ti dicono di metterti il maglione perchè loro hanno freddo. Mamma. Cinque lettere che racchiudono tutto”.
Auguri tutte le mamme, che sono state, che sono e che saranno…
