Sono 100 anni che il Chi di Busto Arsizio esiste. Oggi un secolo addietro si è svolta la prima gita organizzata dall’associazione, dall Monte Orsa al Monte Pravello. La gita è stata riproposta con abito storici alla fine della pandemia. L’escursione, con abiti e strumenti d’epoca, è iniziata in treno da Busto Arsizio a Bisuschio, quindi il gruppo composto da un centinaio di persone è salito al Monte Orsa, poi su al Monte Pravello e infine è sceso a Porto Ceresio per prendere il treno diretto a Busto Arsizio. Hanno partecipato all’iniziativa un centinaio di persone. Alla prima escursione 100 anni addietro, come ci ricordano le cronache del tempo, parteciparono 60 soci, tra cui un “Grazioso stuolo di signorine” guidati dal primo presidente della sezione, Piero Monaco. “La meta, oltre al valore storico per la nostra sezione, – racontano gli organizzatori sulla loro pagina facebook – lo è anche per l’itinerario, che si svolge tra i camminamenti e le fortificazione della Linea Cadorna. Il percorso segue per un tratto la strada per il colle Sant’Elia, in seguito per sentiero si tocca il Monte Orsa (998 m) ed infine il Monte Pravello (1015 m) la nostra meta. Con un percorso ad anello, la discesa è stata eseguita seguendo le indicazioni per Porto Ceresio con ritrovo alla stazione, dalla quale sempre in treno si è fatto ritorno a Busto Arsizio”.
Per l’occasione è stato edito dalla sezione locale un libro “Arditamente ascendere”, che è possibile trovare nelle librerie locali.