Quando un uomo e una donna stanno per diventare genitori o lo sono da poco, la gioia è il sentimento più intenso che vivono. Una nascita, però, porta con sé anche scompiglio e gli equilibri familiari sono spesso messi a dura prova. Niente di drammatico, i figli sono sempre venuti al mondo e i genitori se la sono sempre cavata, ma viviamo nel XXI secolo, un periodo storico in cui la famiglia è pressata e costretta a riorganizzarsi in continuazione per affrontare le traversie della vita. In questo quadro, però, per chi sceglie di diventare mamma e papà, i figli continuano a rappresentare un passo importante che viene affrontato con maggior consapevolezza rispetto al passato. Così, mentre intorno alla donna che diventa mamma si sono sviluppati una serie di opportunità di aiuto e supporto (corsi pre-parto, incontri di condivisione, consigli medici, ecc..), per l’uomo che diventa padre non sussiste alcuno spazio. Eppure per entrambi il momento della maternità è un cambiamento impegnativo dal punto di vista psicologico. Parte, quindi, da queste considerazioni la proposta dell’Amministrazione comunale di creare uno spazio in cui i neo papà, o chi lo diventerà a breve, possano condividere situazioni e confrontarsi, con l’aiuto di specialisti, per acquisire sempre più consapevolezza e competenza.
“Il progetto offre un’opportunità innovativa che va incontro alle nuove esigenze delle famiglie –dichiara l’assessore alle Politiche Sociali, Elisa Lonati- I genitori, infatti, interagiscono sempre di più nell’occuparsi della cura e della crescita dei propri figli, ma mentre per la donna che diventa mamma esistono da tempo alcune proposte, per l’uomo che diventa papà, sono davvero pochi gli spazi offerti. VaiTraPapà vuole proprio colmare questo spazio vuoto offrendo momenti di incontro e condivisione riservati ai papà per affrontare molti aspetti della genitorialità, tra cui anche quelli normativi del nuovo welfare familiare.”.
Il progetto è sviluppato con la collaborazione dell’Associazione Culturale IL RESPIRO e prevede un totale di 9 incontri con un equipe di specialisti che affronteranno tematiche emotive, ma anche legislative.
“Uno dei periodi di maggiore gioia della coppia, e allo stesso tempo di grande impegno, è la maternità, una sfera evolutiva che certamente coinvolge in prima persona la donna ponendola all’interno di una trasformazione di tipo corporeo, biologico e psichico –spiegano i responsabili dell’Associazione Il Respiro- Tuttavia la maternità è vissuta anche dal padre, certamente in modo indiretto, ma ugualmente impegnativo sul piano psichico ed etico, pertanto la maternità paterna viaggia parallelamente alla maternità della donna. Quindi, anche il padre ha diritto ad un accompagnamento… ecco perché l’obiettivo di questo progetto è quello di lavorare sulla figura maschile.”.
Gli incontri si svolgeranno tutti i giovedì dalle ore 19.00 alle ore 21.00 presso la biblioteca civica di via Brisa a partire dal prossimo 16 febbraio per concludersi il 13 aprile 2017. La partecipazione è gratuita, ma occorre iscriversi prima del 16 febbraio contattando i seguenti recapiti: servizisociali@comune.parabiago.mi.it oppure associazioneilrespiro@gmail.com