È online la procedura per richiedere il bonus asilo nido per le mensilità di frequenza nel 2022, misura non integrata nell’Assegno Unico e Universale per i figli.
La legge 238/2021 ha stabilito un incremento dell’autorizzazione di spesa di 12,8 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2022. Pertanto, per l’anno 2022 il budget complessivamente disponibile per i benefici in questione è pari a 553,8 milioni di euro.
La domanda per il contributo può essere presentata dal genitore del minore, nato o adottato, per il pagamento di rette mensili relative alla frequenza di asili nido pubblici e privati autorizzati oppure come forma di supporto presso la propria abitazione per bambini, al di sotto dei tre anni, affetti da gravi patologie croniche.
La domanda di contributo per il pagamento delle rette dell’asilo nido deve essere presentata dal genitore o dall’affidatario del minore che ne sostiene l’onere e deve recare l’indicazione delle mensilità relative ai periodi di frequenza scolastica, compresi tra gennaio e dicembre 2022 fino a un massimo di 11, per le quali si intende ottenere il beneficio. Il contributo viene erogato dietro presentazione della documentazione attestante l’avvenuto pagamento delle singole rette (sono esclusi dal contributo servizi integrativi, come ad esempio le ludoteche, gli spazi gioco, il prescuola, etc.) e non potrà eccedere la spesa effettivamente sostenuta e rimasta a carico dell’utente.
Le ricevute corrispondenti ai pagamenti delle rette non presentate all’atto della domanda devono essere allegate in procedura non oltre il 1° aprile 2023.
A partire dall’anno 2022 è stata introdotta una semplificazione procedurale volta ad accelerare le istruttorie e a velocizzare i pagamenti.
Per ogni mensilità prenotata in fase di allegazione del giustificativo di pagamento, il genitore richiedente potrà autocertificare l’importo richiesto in appositi campi della procedura.
Il valore da inserire deve includere l’importo della retta mensile, l’eventuale quota di spesa sostenuta per la fornitura dei pasti – sempre relativi alla mensilità selezionata – nonché l’importo relativo all’imposta di bollo pari a 2 euro.
La quota inserita non deve, invece, comprendere la somma versata a titolo di iscrizione, il pre e post scuola, l’importo a titolo di imposta sul valore aggiunto (IVA), tenuto conto dell’esclusione delle spese scolastiche stabilita dal D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633, con l’eccezione degli asili nido gestiti da cooperative sociali, per i quali l’IVA può essere rimborsata in quanto dovuta dalla cooperativa a titolo forfettario.
A ogni modo, si fa presente che l’importo dichiarato dall’utente non impegna l’Istituto all’erogazione del rimborso, ferma restando la possibilità di eseguire i controlli previsti in materia di autocertificazioni.
Gli importi sono calcolati in base all’ISEE minorenni (che corrisponde all’ISEE ordinario in caso di genitori sposati e conviventi) e corrisposti mensilmente, per non più di 11 mensilità nell’anno solare e per un tetto massimo che varia in base al valore ISEE, ma che non può comunque mai eccedere la somma effettivamente pagata per la retta mensile.
Nel caso in cui l’ISEE presenti omissioni e/o difformità, l’importo verrà erogato nella misura minima.
Le principali novità per il 2022 riguardano:
- la possibilità di autocertificare l’importo al momento dell’allegazione della fattura di cui si chiede il rimborso;
- la definizione dell’importo mensile, che deve comprendere il pagamento della retta e dei pasti relativi alla mensilità e il bollo, ma non l’iscrizione al nido, il pre e il post scuola e l’IVA, a meno che l’asilo nido non sia gestito da una cooperativa sociale;
- l’adeguamento della funzione “allegazione fattura” da dispositivo mobile (smartphone) con le nuove indicazioni;
- la possibilità di accedere a domande precompilate per chi ha fatto domanda e beneficiato del bonus nel 2021.
È importante ricordare che l’IBAN inserito nella domanda e su cui verrà accreditato il bonus deve essere intestato o cointestato a chi presenta la domanda. Non può essere utilizzato nella domanda l’IBAN di un conto corrente per il quale si è solamente delegati.
Le domande per le mensilità comprese tra gennaio e dicembre 2022 saranno accettate fino a esaurimento del budget disponibile e comunque non oltre il 31 dicembre 2022. Per i bambini che compiono i 3 anni tra gennaio e luglio 2022 è comunque possibile richiedere il bonus fino alla conclusione del ciclo di frequenza dell’asilo nido.
La domanda può essere presentata accedendo con le proprie credenziali alla procedura presente nei servizi online INPS, tramite contact center (803 164 da fisso, 06 164 164 da cellulare) o intermediari (patronati, commercialisti, ecc.).
È disponibile un video tutorial sul canale YouTube INPS ufficiale, con tutte le indicazioni su compilazione e novità della domanda: https://youtu.be/TbTT8XSNAEM
Per maggiori informazioni far riferimento al messaggio Inps n. 925 del 25 febbraio 2022