Muoversi dal proprio comune di può, ma attenzione va sempre portata con sé l’autocertificazione. I giorni rossi sono quelli compresi tra il 24 e il 27 dicembre, il 31 dicembre, dall’1 al 3 gennaio e il 5 e 6 gennaio.
E’ sempre possibile, come è stato anche in passato
- tornare a casa anche da un’altra regione
- muoversi per motivi di lavoro
- spostarsi per motivi di necessità
Gli spostamenti sono consentiti dalle 5 del mattino alle 22 di sera, tranne che per i tre motivi precedenti.
Il decreto del Governo ha dato la possibilità di andare a trovare i parenti, solo una volta al giorno, e massimo con due persone per macchina, anche se sono fuori dal comune o dalla regione di residenza. Nel conto non sono inclusi i minorenni sotto i 14 anni e le persone disabili o non autosufficienti. Attenzione se andate a prendere un parente dovrà viaggiare sul sedile posteriore dell’auto ed è obbligatorio indossare la mascherina. Se si viaggia tra persone conviventi la mascherina non serve. Sull’autocertificazione va scritto l’indirizzo di partenza e quello di arrivo, non il nome della persona che si va a trovare. Il rientro a casa, poi, è sempre consentito.
Nei giorni dal 24 al 27 dicembre, il 31 dicembre, dall’1 al 3 gennaio e il 5 e 6 gennaio restano chiusi bar, ristoranti e negozi – ad eccezione di supermercati e generi alimentari, farmacie e parafarmacie, edicole, tabacchi e librerie.
Si può uscire di casa per fare esercizio fisico da soli all’interno del proprio comune, o per fare una passeggiata nelle vicinanze dell’abitazione
Per chi vive in un Comune fino a 5.000 abitanti, spostarsi liberamente, tra le 5.00 e le 22.00, entro i 30 km dal confine del proprio Comune (eventualmente anche in un’altra Regione), con il divieto però di spostarsi verso i capoluoghi di Provincia.