Il Comune di Rescaldina ha lanciato un progetto molto particolare. Dalla vecchie scarpe da ginnastica dei suoi cittadini lavorate creerà piastrelle in gomma antitrauma per i parchi giochi per bambini. Il servizio è realizzato in collaborazione con con Esosport (servizio di ESO Società Benefit). La raccolta dei rifiuti si fa in questo modo sempre più differenziata, per arrivare fino alle scarpe sportive “esauste”.
L’Amministrazione comunale ha approvato il progetto di recupero, realizzato in collaborazione con Esosport (servizio di ESO Società Benefit), che ha l’obiettivo di diminuire l’accumulo dei rifiuti indifferenziati e dare un esempio di come è possibile riciclare ottenendo dal riciclo materia utilizzabile per altri scopi.
Come funziona?
Si possono inserire le vecchie scarpe sportive in contenitori dedicati, gli ESObox sport in cartone riciclato, presenti sul territorio presso i seguenti punti di raccolta:
Palazzo Comunale – Piazza Chiesa 15
Biblioteca – Via Battisti, 1/3
Scuola Materna G. Bassetti – Via don Pozzi, 2
Scuola Materna “S. Ferrario” – Via Gramsci
Scuola Elementare “D. Alighieri” – Via Battisti, 5/7
Scuola Elementare “A. Manzoni” – Via Asilo, 2
Scuola Media “A. Ottolini” – Via Matteotti 2
Scuola Media “C. Raimondi” – Via Lombardi 12
Centro Sportivo di via Schuster – Via Schuster
Centro Sportivo Bassetti – Via Roma 32
La raccolta ha come fine ultimo, grazie ad un accurato procedimento di separazione della suola dalla tomaia, la generazione di nuova materia, che ESO donerà gratuitamente al Comune di Rescaldina per la realizzazione di piastrelle in gomma antitrauma per i parchi giochi per bambini che verranno rinominati “Giardino di Betty”, in ricordo della co-fondatrice del progetto di riciclo.
Il progetto di recupero e riciclo delle scarpe da ginnastica rientra tra le azioni che l’Amministrazione comunale ha pianificato e realizzato per aumentare e diffondere nel nostro paese la cultura della tutela dell’ambiente e della eco-sostenibilità.