Il National Cycle Network, l’ente britannico che si occupa della gestione delle piste ciclabili nazionali, ha permesso all’economia del Regno Unito di risparmiare più di 7 miliardi di sterline in vent’anni, quasi un milione di sterline al giorno, per via del miglioramento delle condizioni di salute delle persone e per la riduzione di traffico, inquinamento ed emissioni di gas serra. Lo rivela una ricerca commissionata dall’ente proprio in occasione del compimento dei suoi vent’anni.
Sono stati quantificati in sei milioni di sterline i risparmi dovuti, in particolare, agli effetti sulla salute dei cittadini, migliorata sia per via del maggiore movimento fisico dovuto alla scelta della bicicletta, sia alla generale diminuzione dell’inquinamento, e quindi delle patologie correlate. Un risultato importante se si pensa che gli effetti dell’inattività fisica delle persone costano all’economia britannica 20 miliardi di dollari all’anno.
Anche in Italia c’è una campagna che mira a promuovere l’uso della bicicletta per i brevi spostamenti di ogni giorno. Quest’anno Fiab ha presentato la campagna “Anch’io vado al lavoro in bicicletta!”, che durerà fino al 30 ottobre. Testimonial dell’iniziativa Vincenzo Nibali, che ha dichiarato “Ho aderito con entusiasmo all’iniziativa #BikeToWork e sono felice di essere accanto a Fiab nell’invitare e, spero, convincere, tante persone a provare almeno una volta ad andare al lavoro in bicicletta”.