Tutti ne parlano, anche se forse non proprio tutti sanno di cosa si tratti davvero. L’Expo o Esposizione Universale è un evento dedicato alle nazioni su scala globale, che si tiene ogni cinque anni in una città del mondo: ha una durata massima di 6 mesi e si incentra su una tematica di interesse mondiale, scelta e proposta dallo stato ospitante, selezionato tramite candidatura. Le prime esposizioni risalgono a metà Ottocento e avevano lo scopo di mostrare e acquistare le innovazioni e i progressi in ambito tecnico-scientifico. Dalla prima edizione a oggi, la formula si è rinnovata e sviluppata: non è più una fiera commerciale con lo scopo di compravendita, ma una sorta di grande parco a tema, composto da padiglioni temporanei costruiti dai Paesi aderenti. Obiettivo dell’iniziativa è far crescere culturalmente gli individui che vi partecipano, facendo comprendere quali prospettive possono aprirsi e come possa crescere, in maniera consapevole e attenta, l’intera umanità. La prima Grande Esposizione ufficialmente riconosciuta si è svolta a Londra nel 1851, fortemente voluta del principe Alberto d’Inghilterra, marito della regina Vittoria, in una struttura di 77mila metri quadrati interamente costruita in ferro e vetro, il Crystal Palace, che conteneva al suo interno alberi e vegetazione. Una delle edizioni più famose è quella di Parigi del 1889, in occasione della quale fu costruita la Tour Eiffel. È curioso ricordare che Barcellona rifiutò lo stesso progetto che Eiffel aveva presentato, in occasione dell’Expo 1888, ritenendolo troppo originale. La costruzione in ferro e bulloni fu molto criticata al tempo, tanto che nel 1909 si era quasi giunti alla sua demolizione: la Tour Eiffel si salvò solo per merito della telegrafia, che aveva posizionato le proprie antenne lì sopra. Oggi registra 250 milioni di visite annue. Per quanto riguarda l’Italia, la prima esibizione si tenne nel 1906 proprio a Milano, con un tema dedicato ai trasporti in onore del traforo del Sempione inaugurato quell’anno. Da quella prima fiera Milano ricavò il parco Sempione e la fiera campionaria. A quasi 150 anni di distanza dalla prima edizione, oggi Milano si trova coinvolta in una nuova sfida: portare con onore il testimone passatole dalle ultime edizioni di Hannover (2000), Aichi in Giappone (2005) e Shangai (2010) e consegnarlo con altrettanto impegno a Dubai, futura città ospitante con il tema: “Connecting Minds, Creating future”. Il tema scelto per Expo 2015 è “Nutrire il pianeta, energia per la vita” e vuole essere una occasione per dare visibilità alla tradizione, alla creatività e all’innovazione nel settore dell’alimentazione, ma anche per trattare tematiche importanti come il diritto ad un’alimentazione sana e sicura per tutto il pianeta e la sostenibilità. Potrà essere l’inizio della creazione di una Milano diversa, più green, con un occhio rivolto al futuro e alle generazioni di domani, con la speranza di capire che il nostro pianeta è l’unica e vera fonte di energia.
Dalla prima edizione del 1851 a Londra, a quella di Parigi del 1889 che lasciò in eredità la Tour Eiffel: perché sono nate e cosa sono le Esposizioni Universali. Tutte le informazioni e le curiosità della manifestazione più attesa del 2015