Linda Lischetti ha vinto il “Premio Studio e Sport” 2024, assegnato dalla LIUC in collaborazione con la Banca di Credito Cooperativo di Busto Garolfo e Buguggiate. La giovane, recentemente laureata in Ingegneria Gestionale con il massimo dei voti e con un’esperienza accademica in Malesia, è stata premiata per la sua capacità di coniugare l’impegno accademico con quello sportivo nella pallavolo presso il Laveno Mombello.
La cerimonia di premiazione si è svolta presso l’Auditorium della LIUC – Università Cattaneo di Castellanza, ed è stata preceduta da un minuto di silenzio in memoria di Mirella Cerini e Mauro Bassi, sindaco di Castellanza e socio del Panathlon, recentemente scomparsi. Cristina Borroni, sindaco facente funzione, e Riccardo Comerio, presidente della LIUC, hanno accolto i partecipanti.
Annibale Bernasconi, vice direttore generale della Banca di Credito Cooperativo di Busto Garolfo e Buguggiate, ha elogiato Linda e gli altri studenti in competizione: «Oggi vediamo giovani che si sono distinti sia nello sport che nello studio. La dedizione e la passione, unita al costante impegno, caratterizzano sia gli studenti che le Bcc nell’attività bancaria. Siamo orgogliosi di supportare questa iniziativa perché valorizza le nuove generazioni, un tema che ci sta molto a cuore.»
Il “Premio Studio e Sport” non solo riconosce l’eccellenza accademica e sportiva, ma anche l’importanza della dedizione e della passione nel raggiungimento di obiettivi ambiziosi, incarnando i valori del panathletismo e delle istituzioni coinvolte.
Il premio, giunto alla sua nona edizione complessiva, esprime gli standard formativi, etici e sportivi incarnati dal panathletismo, come ha ricordato Sergio La Torre, presidente del Panathlon Club La Malpensa. Linda Lischetti ha prevalso su sette candidature esaminate da una commissione composta dal professor Antonio Palmieri (Scuola di Economia e Management), da Sabrina Belli, responsabile del Diritto allo Studio della LIUC, e da due rappresentanti del Panathlon Club La Malpensa.
La cerimonia ha incluso una prolusione intitolata “Una vita da mass media” sul tema del broadcasting e della gestione della comunicazione in una telecronaca sportiva. Relatori d’eccezione sono stati Roberto Prini, caposervizio di Sky Sport, e Giulia Pisani, pallavolista campionessa d’Italia 2011/12 e telecronista RAI Sport. Entrambi hanno esplorato i ruoli del telecronista e del talent, arricchendo la cerimonia con le loro esperienze nel mondo dei media sportivi.