Nasce “CarrozzeHUB – Liberi di creare”, il nuovo progetto del Centro Gulliver di Varese. Si tratta di un nuovo spazio aperto, alla cittadinanza, dedicato alla cultura, all’arte e alla musica. Un HUB, ovvero un luogo di interconnessione, dove approdare e (ri)partire – come ha ricordato Enzo Laforgia, assessore alla cultura del Comune di Varese.
UN PROGETTO IN CONTINUITÀ CON IL TEATRO SANTUCCIO…
“Il progetto – racconta Emilio Curtò, presidente del Centro Gulliver – si collega idealmente alla gestione del Teatro Santuccio (che abbiamo tenuto fino al 2019) in linea con quello che è l’impegno primario di Gulliver: promuovere il benessere psicologico dei nostri giovani, attraverso l’arte e la musica.”
…CON UN GRANDE IMPATTO SOCIALE
“Immaginiamo questa ala del Gulliver come una zona di confine che raccoglierà tutto quello che succede all’esterno e all’interno – ha sottolineato Fausto Caravati, direttore artistico di CarrozzeHUB. Le porte della sala comunicano da un lato direttamente con la comunità dove vivono i nostri ospiti e dall’altro con la comunità varesina. Una zona di confine dove si cresce attraverso l’arte e la cultura”. Un luogo, dunque, in cui la cultura sarà sempre di casa. Arte e cultura non come realtà accessorie, ma – nell’intento dei promotori del progetto – necessarie alla vita. Concetto rimarcato anche da Giuseppe Carcano, dirigente dell’ufficio scolastico provinciale, che ha citato Giovanni Testori:“La cultura è la forma di tutte le ore”, leva in grado di consolidare le relazioni sociali con un potenziale pedagogico altissimo.
“Qualcuno degli ospiti di Gulliver – continua Caravati – non ha mai incontrato questa bellezza e per la prima volta potrà farne esperienza in questo luogo”. Al Gulliver credono molto nel potere della bellezza di “dostoiévskiana” memoria, in grado di “salvare il mondo”, curando vite e relazioni.
UN PROGETTO SOSTENIBILE
Il progetto è stato reso possibile grazie alla generosità di Lorenzo Salieri, imprenditore milanese, che da qualche tempo ha deciso di percorrere un cammino accanto al Gulliver, sostenendo alcuni grandi progetti.
“CarrozzeHUB è partito grazie ad una donazione e al sostegno unanime del Consiglio di Amministrazione – evidenzia Curtò. Un progetto in cui crediamo molto che però, nelle nostre intenzioni nel tempo deve viaggiare “con le proprie gambe”. Per questo sarà necessario pensare a strumenti di autofinanziamento: bandi, fidelity card, sponsor, affitti dello spazio a scuole, aziende, associazioni di categorie, enti del terzo settore… queste solo alcune delle prime idee.
Abbiamo palco, impianto video, audio e luci, tutto quello che serve per fare cultura e dare opportunità alle associazioni per fare spettacoli, ma anche prove. “
Carrozze HUB entrerà a pieno regime dal prossimo mese di settembre con incontri di formazione, convegni, worksop, seminari, presentazioni di libri, corsi di teatro, pittura e musica, concerti, spettacoli musicali, mostre, oltre a eventi interni dedicati agli ospiti delle nostre comunità.