Il Bando Isi Inali prevede contributi a fondo perduto fino al 65% per un massimo di 130.000 euro per investimenti aziendali che migliorano la salute e sicurezza dei lavoratori. Un aiuto alle imprese in questo momento delicato.
Per accedere al finanziamento, le aziende devono proporre investimenti e progetti ad hoc che devono prevedere strategie e soluzioni per salvaguardare salute e sicurezza dei dipendenti. Solo dopo il vaglio da parte dell’INAIL sarà possibile ottenere i contributi.
Il bando prevede un contributo a fondo perduto fino al 65% dell’investimento e pari a un massimo di 130.000€. Tuttavia, gli importi di investimento minimi e massimi previsti dal bando, variano a seconda del settore di attività. Nello specifico per:
- l’industria in generale il contributo a fondo perduto è fino al 65% per:
- 5000€ di investimento minimo
- 130.000€ di importo massimo
- il settore rifiuti, gli importi devono essere:
- minimo di 2000€
- fino a un massimo 50.000€
- la ristorazione, il contributo compre fino al 65% per investimenti di:
- minimo 2000€
- massimo 50.000€
- il settore dell’agricoltura, il fondo perduto copre:
- al 50% i giovani agricoltori
- al 40% le imprese agricole
Per investimenti di minimo 1000€ e massimo 60.000€.
Per quali lavori è previsto il bando
Sono ammesse a finanziamento le spese direttamente necessarie alla realizzazione del progetto, le eventuali spese accessorie o strumentali funzionali alla realizzazione dello stesso e indispensabili per la sua completezza, nonché le eventuali spese tecniche. Le spese ammesse a finanziamento devono essere riferite a progetti non realizzati e non in corso di realizzazione alla data di chiusura dello sportello telematico. Ecco quali progetti si possono realizzare:
- Progetti di investimento
- Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale
- Progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi (MMC)
- Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto
- Progetti per micro e piccole imprese del settore rifiuti
- Progetti per imprese operanti in agricoltura
- Le imprese possono presentare un solo progetto riguardante una sola unità produttiva per una sola tipologia di progetto tra quelle sopra indicate in una sola Regione o Provincia Autonoma.
Sono invece escluse dal finanziamento le acquisizioni tramite locazione finanziaria (leasing), l’acquisto di beni usati e altre spese specificatamente indicate nel bando.
Chi può accedere al bando
Tutte le imprese, anche individuali iscritte alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura. Linee di finanziamento dedicate sono previste per:
- Micro e piccole imprese del settore della ristorazione (codici Ateco G 47.11.40, G 47.29.90, I 56.1, I 56.2, I 56.3)
- Micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli (asse agricoltura)
Non possono partecipare
Sono esclusi coloro che hanno già ricevuto l’incentivo ISI INAIL 2018, 2020, 2021 e ISI Agricoltura 2019/2020, a meno che non abbiano partecipato per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale. Inoltre, è richiesta l’assenza di condanne omicidio colposo o di lesioni personali colpose legate alla violazione delle norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro o relative all’igiene del lavoro o che abbia determinato una malattia professionale, salvo che sia intervenuta riabilitazione.
Come fare domanda
Sul sito web dell’Inail, nella sezione “Accedi ai Servizi Online”, le imprese potranno accedere a una procedura guidata che consentirà loro di presentare la richiesta di finanziamento seguendo le indicazioni fornite negli Avvisi regionali. La domanda dovrà essere compilata e registrata esclusivamente in modalità telematica e successivamente inoltrata allo sportello informatico per acquisire l’ordine cronologico, come indicato nelle “Regole Tecniche e modalità di svolgimento”.
Per evitare la decadenza dal beneficio, le domande ammesse all’elenco cronologico dovranno essere confermate attraverso l’apposita funzione online di upload/caricamento della documentazione, come specificato negli Avvisi regionali/provinciali.
Il bando ISI Inail apre la procedura di compilazione delle domande il 2 maggio 2023 e verrà chiuso il 16 giugno 2023 alle ore 18:00. La data di click-day per l’inoltro delle domande è ancora da definire, ma di seguito, nel dettaglio, aggiorneremo tutte le date:
ISI Inail è un’iniziativa del Ministero dello Sviluppo Economico che, attraverso l’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro, vuole promuovere la sicurezza e la protezione delle imprese italiane. Il contributo a fondo perduto è infatti destinato a sostenere le aziende che vogliono o hanno necessità di investire in tecnologie avanzate e soluzioni innovative per la salute e la sicurezza sul posto di lavoro.